Lunedì prossimo, 20 novembre, seduta congiunta dei Consigli comunale e provinciale che si terrà alle 10 nel Teatro degli Alemanni, in via Mazzini 65. Una seduta congiunta che si rinnova ogni anno in occasione della Giornata dell’infanzia, e che quest’anno avrà per tema “Etica e sport”.

Etica e sport. Può sembrare il titolo di un convegno di filosofi. Ma può essere anche qualcosa d’altro. Perché sotto questo titolo si trovano problemi che hanno, sì, un’alta valenza filosofica, sociologica, morale; ma che fanno anche parte, assai concretamente, della vita quotidiana dei nostri ragazzi. Qualche esempio? Se lo sport debba essere solo competizione, educazione a primeggiare, o anche un piacere, un gioco, un godimento in se stesso. Che cosa significhi essere “sportivi”, e quanto siano presenti in questo concetto valori come la lealtà, l’onestà, il rispetto degli altri. Entro quali limiti sia giusto contenere il tifo per i propri colori. E ancora, quale sia il rapporto tra sport e salute, quanto conti in una crescita sana l’esercizio fisico, e quanto possano essere dannosi gli eccessi e gli abusi di ogni genere (non si dimentichi una ben triste scoperta di pochi anni fa, e cioè un precoce uso di additivi chimici tra ragazzi alle prime armi in alcune discipline sportive).

A discuterne non saranno i consiglieri, presenti ma, per una volta, spettatori. Saranno da un lato i ragazzi di alcune scuole, che già in preparazione di questa giornata avranno parlato del tema fra di loro e con i loro insegnanti. Dall’altro, un vero e proprio “parterre des rois” di campioni di più discipline, uomini e donne. Partendo da queste ultime, com’è doveroso, ci saranno la judoista Emanuela Pierantozzi e la martellista Ester Balassini. Poi due nomi che non hanno certo bisogno di presentazioni: Renato Villalta e Giancarlo Marocchi; e Mauro Checcoli, due volte medaglia d’oro negli sport equestri alle Olimpiadi di Tokyo del ’64, e oggi presidente di un organismo del Coni che si occupa per l’appunto di etica e sport. Senza contare che si prevede anche qualche sorpresa.
A condurre la discussione saranno i presidenti dei due consigli, Maurizio Cevenini e Gianni Sofri, con i rispettivi due vice, Giuseppe Sabbioni e Paolo Foschini: anche se, dato il tema, è facile prevedere che Cevenini –noto esperto di sport e di conduzioni televisive- possa prendere il sopravvento. Ma saranno anche presenti, e porteranno il loro saluto, il Sindaco Sergio Cofferati e la Presidente della Provincia Beatrice Draghetti, oltre a dirigenti del Coni e del mondo della scuola.
Con questa iniziativa, il Consiglio comunale e quello provinciale intendono contribuire alle celebrazioni di una data, il 20 novembre, che ricorda l’approvazione da parte dell’ONU, nel 1989, della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. Diritti ancora oggi terribilmente negati e conculcati, com’è noto, in tante parti del mondo: ma non riconosciuti e rispettati a sufficienza neppure da noi. La discussione su “Etica e sport” sarà peraltro uno dei momenti più significativi tra i tanti che a Bologna illustreranno questa giornata, rivolgendosi a bambine e bambini, ragazze e ragazzi di tutte le età.