La Confedilizia ha raccolto in un’apposita sezione del proprio sito (www.confedilizia.it) tutta una serie di suggerimenti utili per evitare brutte sorprese nel periodo festivo, dal Vademecum su casa sicura, al test ”Scopri se la tua casa e’ a prova di ladro”, alla tabella ”I segni da non ignorare” ai consigli dei Carabinieri; i consigli della Polizia di Stato.


Alcuni suggerimenti che si possono leggere nella sezione citata sono attuabili anche nell’immediatezza della partenza; altri possono essere tenuti a mente ed attuati nel futuro per migliorare la sicurezza della propria abitazione. Nel caso in cui, nonostante tutto, si subisca un furto, la Confedilizia suggerisce di fare subito la denuncia, orale o scritta, dell’illecito subi’to, presso la Forza pubblica (Questura, Com-missariato di Pubblica Sicurezza, Compagnia o Stazione dei Carabinieri ecc.), specificando in apposito elenco tutti i beni e i documenti sottratti e, in caso di furto di opere d’arte, consegnando il ”documento dell’opera d’arte”, se predisposto. Gli anziani, i malati o i portatori di handicap possono avvalersi del servizio di ”denunce a domicilio”, telefonando al 113 e chiedendo l’assistenza di un agente presso la propria abita-zione.



Per tentare di riavere quanto sottratto, si puo’ consultare sul sito Internet della Polizia di Stato la bacheca della refurtiva recuperata, con catalogo fotografico di vari oggetti ritrovati. E’ utile visionare anche il sito dei Carabinieri, ove e’ possibile consultare la sezione, realizzata dal Comando Tutela Patrimonio Culturale, che ospita una banca dati delle opere d’arte rubate. Per recuperare i propri beni e’, infine, indispensabile presentare una copia della denuncia di sottrazione ed essere in grado di descrivere dettagliatamente il materiale prima di procedere al riconoscimento.