Dal 7 gennaio 2007 cominciano i saldi negli oltre 2500 negozi tradizionali del settore abbigliamento, tessuti e calzature. Una grande occasione per i consumatori bolognesi che spenderanno oltre 400 euro a famiglia per un totale di spesa prevista di circa 175 milioni di euro.

Anche quest’anno tante sono le buone ragioni per cui nel periodo dei saldi cresce la percentuale dei consumatori che preferisce acquistare nei negozi tradizionali (oltre il 70%).

In particolare:
– Rapporto di fiducia con il negoziante da cui si acquista abitualmente in tutto il corso dell’anno;
– Competenza e professionalità per soddisfare il cliente, bene primario di ogni piccola impresa commerciale;
– Facile individuazione degli articoli che interessano e massima trasparenza sugli sconti e sulla loro gradualità (dal 30% al 50%), a garanzia di merce di stagione;
– Presenza di capi di abbigliamento in vasto assortimento di colori e taglie, vista anche le anomale temperature di questa prima parte della stagione che hanno disincentivato gli acquisti di capi invernali.

Per queste motivazioni, i commercianti bolognesi guardano con fiducia all’avvio dei saldi invernali, anche per recuperare una stagione difficile per il settore, ancora in attesa di una vera e propria ripresa dei consumi.