Sabato 20 gennaio alle ore 15 si inaugurerà nel Comune di Casalgrande il centro riabilitativo per l’autismo “L’Isola felice”. Il centro è ospitato all’interno della Casa Famiglia Mattioli – Garavini e nasce da un proficuo confronto e da volontà condivise tra Azienda Sanitaria, Comuni del distretto di Scandiano tramite il Servizio Sociale Associato e l’Associazione famiglie con portatori di autismo Aut-Aut.

Parteciperanno alla cerimonia inaugurale il direttore del Servizio Aziendale di Neuropsichiatria Infantile; il presidente di Aut-Aut Giancarlo Paterlini e il responsabile del distretto Roberto Vassallo; i sindaci del Distretto di Scandiano; il direttore del Distretto di Scandiano; il presidente dell’Onlus Mattioli – Garavini. Don Romano Messori impartirà la benedizione ai locali.
Al termine si terrà un rinfresco per tutti i presenti e una esibizione canora di Morena Villani.

Facendosi interprete del pensiero dei sindaci di Distretto, il sindaco di Casalgrande Andrea Rossi esprime il plauso e la soddisfazione per questa importante realizzazione: “L’apertura dell’Isola Felice è frutto del lavoro svolto dai Comuni, dall’Azienda e dalle famiglie riunite nell’Associazione, a dimostrazione che la collaborazione porta sempre a buoni risultati. Siamo felici che il centro sia a Casalgrande e siamo convinti che sarà di grande supporto per le tante famiglie che purtroppo vivono questo grave problema”.

Come è nata l’Isola Felice
Determinante nella fase finale del percorso che ha portato alla realizzazione del centro è stata la disponibilità della struttura Mattioli – Garavini che ha messo a disposizione locali idonei per lo svolgimento di attività differenziate rivolte a bambini ed adolescenti affetti da autismo.
Nel mese di novembre è stato infatti sottoscritto tra i soggetti coinvolti un protocollo d’intesa sperimentale della durata di un anno per la realizzazione di un progetto complessivo a favore di soggetti autistici in carico al Servizio di Neuropsichiatria del Distretto.
L’idea risale ormai a dieci anni fa quando fu chiara l’esigenza di fornire ai soggetti autistici della zona provinciale e alle loro famiglie una risposta adeguata e soprattutto aggiornata, facendo tesoro della lunga tradizione culturale e scientifica del Servizio di Neuropsichiatria, nonché della presenza di operatori motivati, formati ed aperti al cambiamento.
E’ stato inoltre fondamentale e stimolante fin dall’inizio l’impulso dato dalle famiglie, riunite nell’associazione Aut-Aut (Associazione Famiglie con Portatori di Autismo – Onlus), sia nella spinta alla riorganizzazione del Servizio che nel sostegno a specifiche iniziative formative e progettuali alle quali ha partecipato anche personale della Cooperativa CO.RE.SS.
Il contributo dell’associazione Aut-Aut nel Distretto di Scandiano si è concretizzato anche con un determinante sostegno economico finalizzato sia agli arredi della struttura che all’assunzione di una parte del personale, con una cifra complessiva di circa Euro 40.000.
Le attività che Il Servizio Neuropsichiatria realizzerà nel Centro ‘L’Isola Felice’ sono attività riabilitative di gruppo rivolte a soggetti autistici seguiti dal Servizio: nello specifico un Centro Terapeutico Riabilitativo – C.T.R. e alcuni atelier per adolescenti. Il personale coinvolto è personale sia dell’Azienda Ausl che della Cooperativa CO.RE.SS. e complessivamente i minori interessati alle attività riabilitative sono 21.