L’apertura della caccia nella zona dell’ex tenuta Rossi a Soliera è stata decisa dalla Provincia nel 2005 sulla base di una richiesta dell’Atc Modena 2, ente di gestione dell’attività venatoria al quale partecipano tutti i soggetti interessati: cacciatori, agricoltori, ambientalisti e la Provincia. Lo comunicano i tecnici del servizio provinciale Faunistico a proposito delle proteste dei residenti della zona apparse sulla stampa.

Fino al 2005 quest’area era dichiarata zona di ripopolamento e cattura (con conseguente divieto di caccia), attività effettuata dalla Provincia in collaborazione con l’Atc stesso.
Nel 2005 l’Atc ha ritenuto non più idonea questa zona alle esigenze delle attività di ripopolamento, quindi ha chiesto la riapertura della caccia.
A proposito della sicurezza dei residenti, l’attività venatoria e severamente regolamentata: sono previste fasce di rispetto per abitazioni e strade e tutta una serie di prescrizioni per ridurre al minimo l’impatto sui residenti. A questo si aggiungono i controlli costanti della Polizia provinciale per prevenire e sanzionare eventuali abusi.