Daria, Giorgia e Agnese erano arrivate a Capo Verde domenica scorsa per un raduno di surfisti e quella di giovedì doveva essere una serata tranquilla trascorsa a cena fuori con l’ex fidanzato di Daria e una guida dell’isola, ma i ragazzi hanno portato le tre in un bosco e li è scattata la follia.

Secondo il racconto dell’unica sopravvissuta alle ragazze è stato spruzzato dello spray urticante poi Daria e Georgia, sono state immobilizzate e molto probabilmente violentate, poi sono state uccise a sassate. Agnese è stata colpita con un sasso ed ha perso conoscenza e sembra essersi salvata perchè i due l’hanno creduta morta, la giovane ha poi raggiunto a piedi gli amici che l’hanno accompagnata dalla polizia. I due presunti assassini sarebbero già stati arrestati.


La ragazza di Ravenna uccisa a Capo Verde si chiamava Dalia Saiani, aveva poco più di trent’anni, ed era una campionessa e istruttrice di wind surf. Era nell’isola africana insieme con Agnese Paci, la diciassettenne di Ravenna sopravvissuta al massacro, e ad altri appassionati di wind surf arrivati domenica scorsa per un raduno; era invece di Verona l’altra ragazza uccisa, Giorgia Busotto di 28 anni.
Agnese, figlia di un medico di famiglia di Ravenna, ha raccontato essere uscita a cena con l’ex fidanzato di Dalia ed una guida turistica poi è stata colpita a sassate in un bosco. Forse è stata creduta morta e quando si è risvegliata, è fuggita raggiungendo gli amici.
I genitori di Agnese partiranno il prima possibile per Capo Verde.