“Io quell’uomo non lo perdono. E so che in carcere ha già tentato il suicidio”: sono le parole pronunciate da Giulio Saiani durante la cerimonia funebre della figlia Dalia, uccisa a Capo Verde dall’ex fidanzato, che si è svolta questa mattina nella camera mortuaria di Ravenna.

Parole dettate dalla rabbia e dal dolore che non concedono a Giulio Saiani di perdonare il ragazzo in carcere per l’omicidio della figlia e quello di Giorgia Busatto.

Di fronte a una folla commossa, Giulio Saiani ha ricordato che la figlia era una ragazza piena di vita e che ha sempre voluto vivere in modo libero. Non è mancato un pensiero ad Agnese, l’unica che è riuscita a salvarsi e che ha consentito di ritrovare i corpi delle due ragazze.

Questa sera Ravenna sarà attraversata da una fiaccolata organizzata dalla comunità surfistica italiana per salutare Dalia.