Non esito a definire un autentico scandalo politico la delibera con la quale è stato approvata la spesa di oltre 200mila euro a carico del Comune di Sassuolo per promuovere gemellaggi e scambi di informazioni con città del Marocco, della Giordania, della Turchia e del Libano, mediante l’Associazione Tecla e il parziale finanziamento della UE.


Il progetto è assolutamente incomprensibile ( si parla, tra l’altro, di “viaggi e attività”, di “turismo sostenibile”, di “sviluppo urbano sostenibile” e di gemellaggi con “l’area di produzione del papiro”…), inutile ( non serve infatti alle nostre industrie) e ci costerà una somma davvero rilevante.
Sarebbe stato meglio spendere questi soldi per opere pubbliche ( penso ai parcheggi o a luoghi di aggregazione per i giovani) anziché buttarli in questo strano progetto di cooperazione internazionale del Comune con città che nulla hanno a che fare con la nostra realtà.


Molti dubbi sorgono su questa delibera: primo fra tutti come verranno impiegati questi soldi e chi usufruirà dei proclamati “viaggi” in questi paesi: non vorremmo che l’unico “turismo sostenibile” fosse quello, con la scusa del “papiro”, dei nostri amministratori pubblici.
Il Sindaco giustifichi questa spesa e spieghi ora alla cittadinanza perché si stentano a trovare i soldi per il teatro o per le scuole e poi si impieghino 200mila euro per questo tipo di progetti.


Luca Caselli

(Consigliere Comunale e Provinciale AN)