Il Sito internet del Comune di Sassuolo si arricchisce di un nuovo portale tematico: il portale Europa (Europa Informa). Il portale tematico fornisce ogni indicazione in merito ai progetti che l’Amministrazione comunale sta portando avanti in collaborazione con l’Unione Europea.


Sul portale è possibile consultare il notiziario mensile che pubblica i diversi aspetti connessi all’Unione Europea suddivisi per argomenti, i riferimenti, le notizie, le informazioni riguardanti la Comunità Europea e, in un’apposita sezione, tutti i progetti che il Comune di Sassuolo sta portando avanti attraverso il finanziamento della Comunità Europea.
Attualmente i progetti in corso sono tre: “Return”, “Relemcom” e “Gemm”.
– Il Progetto Return: ha l’obiettivo specifico di misurare e valutare l’impatto prodotto dai processi di rimpatrio all’interno delle comunità interessate.
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea per l’80% del costo complessivo, si concluderà alla fine del 2007, prevede quattro fasi: l’analisi di sfondo (il quadro demografico degli immigrati presenti sul territorio e la mappatura dei soggetti che agiscono sul tema); l’analisi del processo di rimpatrio (la normativa e le procedure, gli accordi di riammissione nei paesi d’origine e le politiche di accoglienza, i sistemi di rete e i sistemi informativi; l’analisi della percezione (Focus group con extracomunitari presenti sul territorio e con cittadini italiani, interviste a clandestini, interviste a rimpatriati in Marocco); l’osservatorio stampa locale (analisi testuale e visuale).
Le fasi del progetto verranno condotte parallelamente a Sassuolo, dal Comune, e a Madrid, dal Centro de Investigación y Formación de Empresas.
– Il Progetto Relemcom: ha come obiettivo principale la definizione dei processi innovativi per la riqualificazione di aree industriali dismesse o ambientalmente degradate assicurando la sostenibilità sociale, ambientale ed economica delle trasformazioni. Il progetto Relemcom, che si concluderà indicativamente a Novembre 2007, è cofinanziato dall’Unione Europea al 50%, dal Ministero delle Infrastrutture al 35% e dalla Regione Emilia Romagna al 15%. In termini sociali il progetto si propone di individuare criteri e strumenti che garantiscano la partecipazione dei cittadini e dei portatori di interesse pubblici e privati al processo di pianificazione. Per gli aspetti ambientali i temi sono l’integrazione con la rete ecologica esistente e la promozione della biodiversità, nonchè il monitoraggio delle criticità ambientali e l’individuazione di possibili strumenti innovativi di mitigazione e bonifica. In termini di sviluppo economico il progetto si propone di orientare i processi di trasformazione per mobilitare energie locali e promuovere nuove attività imprenditoriali compatibili, in particolare nuove funzioni culturali e ricreative a servizio della popolazione urbana.
– Il Progetto Gemm: è composto da 17 tra comuni e altri enti locali provenienti da Giordania, Marocco, Turchia, Libano e Israele per la riva sud del Mediterraneo e dall’Italia per la riva nord. Obiettivo principale del progetto, che si concluderà nell’estate del 2009 ed è finanziato all’80% del costo complessivo dall’Unione Europea, è quello di migliorare la capacità di governance del territorio dei comuni del Mediterraneo coinvolti nel progetto, tra i quali il Marocco, dal quale proviene la parte più consistente dell’immigrazione nel nostro territorio. In particolare lo “scambio di buone prassi” si svilupperà su 5 fronti: il mercato del lavoro, lo sviluppo locale sostenibile, il recupero delle zone industriali dimesse, il trasporto urbano sostenibile, il recupero del patrimonio storico e architettonico urbano per il rilancio economico. Relativamente a tali tematiche nei comuni del meditarraneo coinvolti verranno realizzati studi di fattibilità e progetti pilota. Un’azione specifica sarà svolta al fine della creazione di una vasta rete di collaborazione fra i Paesi del nord e del Sud dell’Europa.