Questo pomeriggio dalle 18.30, ragazze e ragazzi impegnati nel Servizio civile invitano la città a partecipare a un aperitivo ‘alternativo’ in piazza del Monte a Reggio Emilia. “Happy hour? Happy year!”, è questo il titolo dell’iniziativa con la quale si propone un momento di riflessione e confronto in occasione del ‘Mese della prevenzione alcologica’, prendendo spunto dalla consuetudine dell’happy hour, l’aperitivo serale pretesto per incontri e appuntamenti per molti giovani della città.


I volontari offriranno un aperitivo analcolico ai passanti, coinvolgendoli in alcune attività che animeranno la centralissima piazza del Monte: interventi musicali, clownerie, spazio messaggi, distribuzione volantini e interviste ai passanti.

“Happy hour? Happy Year!” – una delle numerose iniziative di cittadinanza attiva della Leva giovani riconosciute dall’amministrazione comunale – accompagnerà una serie di micro-azioni sul territorio per sensibilizzare e coinvolgere i ragazzi con attività di informazione e riflessione sull’abuso di alcol e sulle cosiddette ‘stragi del sabato sera’. Nel mese di luglio, infatti, avrà inizio un’altra azione della Leva, proposta da un gruppo di giovani di Cavazzoli che proporranno momenti di confronto aperti al pubblico in occasione del torneo di calcetto “Daniel, Stefano, Mirko”, dedicato alla memoria di tre amici morti due anni fa in un tragico incidente d’auto.

“Dato il continuo susseguirsi di fatti drammatici che troppo spesso si verificano sulle strade – spiegano i ragazzi – vorremmo discutere il tema in modo esplicito e diretto, affinché tutti siamo portati a riflettere un po’ di più e a confrontarci a riguardo, perché anche l’evidenza dei fatti a volte non è sufficiente a dissuaderci dal compiere manovre azzardate, sottovalutando completamente le possibili conseguenze”.

Il principio ispiratore di queste azioni è quello di coinvolgere direttamente i giovani nel progettare iniziative indirizzate all’assunzione di responsabilità. Non bisogna dimenticare come i dati presentati in questi giorni dall’Istituto Superiore di Sanità evidenziano come gli incidenti stradali causati dall’alcol sono la prima causa di morte per i giovani maschi di età compresa tra i 15 e i 29 anni.

L’iniziativa – promossa da Copresc (Coordinamento provinciale degli enti del Servizio civile) e Gabella associazioni di idee – è sostenuta dall’assessorato comunale Scuola Università e Giovani.