Le idee più strane, i progetti più folli, gli artisti più insoliti: sono tutti i benvenuti al mercato dell’assurdo del “Mercurdo”, la manifestazione all’insegna della fantasia e della creatività che si svolge a Castelvetro da venerdì 1 a domenica 3 giugno e che quest’anno festeggia la decima edizione con Andrea Mingardi come testimonial d’eccezione.


Il Mercurdo è un avvenimento unico: solo qui si può assistere a un corso di inciampo, incontrare un’orecchiologa, “ascoltare” un’installazione musicale senza musica, partecipare a una “sfilata di passanti inconsapevoli”. E sono numerosi gli eventi artistici che animeranno il centro storico cittadino: dalle performance musicali agli spettacoli di danza, dalle partite di briscola vivente ai “graffiti progressivi”, curati da Chris Channing, attore e ballerino inglese, da anni consulente artistico della manifestazione.

“Il Mercurdo è un modo originale e nuovo di valorizzare un paese antico come Castelvetro e incrementarne l’afflusso turistico – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – arricchendo il territorio di stimoli culturali e favorendo l’aggregazione di tante persone su un progetto comune nel quale trova molto spazio anche la voglia di divertirsi”.

La manifestazione, biennale, è promossa dall’Associazione Mercurdo con il contributo del Comune di Castelvetro e della Provincia di Modena, e curata da una cinquantina di volontari.

In programma anche l’esposizione o la realizzazione delle 17 opere finaliste della seconda edizione del Concorso internazionale dell’assurdo, che raccoglie progetti sul tema coinvolgendo anche gli studenti dei licei artistici e degli istituti d’arte.

Durante il weekend sarà anche possibile visitare il “MusA”, il Museo dell’assurdo, inaugurato nel 2002, che raccoglie una stravagante collezione di “assurdità”.