“Dopo avere chiuso il pronto soccorso di notte, dopo avere ridotto i posti letto cessato l’attività di interi reparti, non è con un taglio di nastro che gli amministratori di sinistra potranno nascondere i danni della sciagurata politica sanitaria modenese. La sinistra non faccia come Penelope che disfa di notte più di ciò che realizza di giorno”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, che ha presentato negli ultimi 3 anni, ben 3 interrogazioni alla Regione Emilia Romagna sul taglio dei servizi dell’ospedale di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena.

“Lo smantellamento graduale delle funzioni all’ospedale di Castelfranco – ha affermato l’esponente Azzurro – era stata confermata qualche giorno fa a mezzo stampa, anche dal Sindaco Graziosi, lo stesso che sabato ha sfilato in passerella con i compagni amministratori osannando la sanità regionale. Un perfetto esempio di incoerenza politica. Ma i cittadini ci vedono bene. Gli effetti dello smantellamento graduale dell’ospedale di Castelfranco sono gli occhi di tutti. Tentare di nasconderlo, come sabato hanno fatto il Sindaco di Castelfranco ed il Presidente della provincia di Modena, significa prendere in giro i cittadini che da anni si battono per mantenere in vita un presidio ed una gamma di servizi essenziali per la comunità locale e ricevono solo porte in faccia. Non è il pur importante acquisto di una nuova Tac che supplirà ai danni che l’ospedale di Castelfranco ha dovuto subire a causa dei tagli inferti da Regione ed Usl. Noi continueremo a batterci in tutte le sedi istituzionali ed a fianco dei cittadini per potenziare i presidi ospedalieri della provincia di Modena, garanzia di sicurezza e di assistenza”.