La “gestione del territorio e della fauna per una fruizione venatoria eco-compatibile” e “l’attività alietuica in provincia di Reggio” saranno i temi al centro di un convegno, organizzato dalla Provincia e dal Comune di Scandiano, che si svolgerà sabato 19 e domenica 20 maggio nella Rocca dei Boiardo a Scandiano.
I lavori in entrambe giornate si apriranno alle ore 9 con l’intervento dell’assessore all’Ambiente della Provincia Alfredo Gennari. Seguiranno le relazioni di molti esperti del settore, con spazio per il dibattito al termine degli interventi.
Questo il programma delle due mattinate di lavori:
nella mattina del 19 maggio, “I miglioramenti ambientali a fini faunistici” sarà il tema affrontato da Marco Genghini, dell’Istituto nazionale per la fauna Selvatica.
Di “prevenzione dei danni da fauna selvatica alle colture ed alle attività antropiche” parlerà Roberto Cocchi del’Istituto nazionale per la fauna selvatica.
Mario Spagnesi, presidente nazionale di Ekoclub International, affronterà la questione dei “ripopolamenti faunistici a fini venatori con strategie a medio termine”.
Interverrà poi Franco Perco, esperto zoologo progettista per parlare di “valutazione delle popolazioni di fauna selvatica stanziale di interesse venatorio e piani di prelievo”.
La “gestione della fauna migratoria di interesse venatorio: osservazioni sul flusso migratorio del tordo bottaccio e del fringuello” sarà l’argomento al centro dell’intervento di Anna Memoli, dell’Università degli Studi di Firenze.
Seguiranno gli interventi delle associazioni agricole, delle associazioni venatorie della provincia. e degli Atc (Ambiti territoriali di caccia).
Infine, domenica 20 maggio si parlerà del “ruolo della Provincia in materia di pesca nelle acque interne” con il tecnico della Provincia Giovanni Raudino.
Il biologo-ittologo della Provincia Giovanni Ielli affronterà la questione delle “attività e interventi finalizzati alla tutela delle specie autoctone e al contenimento di quelle alloctone”.
Seguirà la relazione di Pierpaolo Gibertoni, veterinario-ittiologo, sulla “gestione delle acque vocate a solmonidi: l’esperienza della reintroduzione della Trota mediterranea”.
Corrado Benassi parlerà del “ruolo del Comitato interassociativo nella gestione dell’attività alieutica”.
Infine, Mauro Sassi di Pronatura interverrà sulla “salvaguardia dei corpi idrici in relazione al Deflusso minimo vitale”.
