Circa 150 volontari provenienti da tanti Comuni della provincia di Reggio (ma erano presenti anche diversi modenesi), hanno partecipato all’esercitazione di protezione civile che sì è tenuta nella giornata di oggi a Casalgrande, organizzata dall’Anpas provinciale e dall’ Ema Casalgrande, con il coordinamento organizzativo del C.O.C (Centro Operativo Comunale per la protezione civile).


Nel campo base, allestito presso il centro sportivo di Salvaterra, sono convogliati già dalla prima mattinata i mezzi di soccorso delle diverse sezioni Anpas, oltre ai mezzi della protezione civile e della Polizia Municipale di Casalgrande. Sul posto anche il sindaco Andrea Rossi, i tecnici comunali, il personale dei servizi sociali. Alle 10 è scattato l’allarme per un forte evento sismico e si è provveduto all’evacuazione di tutte le scuole elementari e medie del territorio, raggiunte in pochi minuti dai mezzi di soccorso, mentre due ambulanze si rsono recate presso la Casa Famiglia Mattioli Garavini.


Nel pomeriggio invece è stato simulato un disastro ferroviario allo Scalo di Dinazzano, dove soi sono recate diverse ambulanze di Ema e del 118 di Reggio Emilia per soccorrere i feriti quantificati in una trentina.
La sera, infine, ha visto, impegnati numerosi volontari nella ricerca di persone disperse sulle colline.



Domani, domenica 27, si terrà invece l’inaugurazione della nuova sede di EMA presso l’ex centro culturale Ruffilli di Via Moro, che ospiterà anche la locale sezione dell’AVIS e in un prossimo futuro la guardia medica di Casalgrande.
Il programma prevede il taglio del nastro alle ore 11.30 alla presenza del sindaco e delle autorità militari e religiose, oltre a diverse rappresentanze delle due associazioni. Dopo la visita guidata ai locali, sarà offerto un ricco rinfresco a tutti i cittadini presenti. Nel pomeriggio sarà distribuito gnocco fritto: il ricavato sarà destinato all’acquisto di una nuova ambulanza.