“Siamo orgogliosi dei volontari che per tre giorni si sono impegnati senza pausa, orgogliosi di una città che ha partecipato con passione e entusiasmo, senza dimenticare gli operatori del CSV e tutte le istituzioni che hanno reso possibile la prima edizione del festival della cittadinanza attiva”. Così Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione Servizi per il Volontariato, ringrazia Modena e i modenesi per il successo di Ethicae, il festival della solidarietà organizzato dal 25 al 27 maggio da 60 associazioni di volontario.
“Sono stati tre giorni intensi e ricchi di stimoli – continua Davolio -. Grazie all’impegno di oltre 200 volontari e di tutti gli operatori del CSV siamo riusciti a organizzare più di 70 appuntamenti in tutto il centro di Modena, toccando attraverso spettacoli, mostre o concerti, tematiche difficili come la disabilità, il disagio sociale, i conflitti, un’ulteriore dimostrazione di come la cultura possa diffondere i valori della solidarietà”.
La buona partecipazione dei cittadini trova conferma dai numeri: la mostra fotografica con i migliori scatti della Reuters sui conflitti, le tragedie e i grandi avvenimenti del nostro secolo è stata visitata, dall’inaugurazione di martedì 22 maggio a oggi, da circa 800 persone.
Ma altrettanto numerosa è stata la frequentazione delle iniziative organizzate nelle sei “Piazze della Solidarietà” allestite nel centro storico, dove grande attenzione hanno riscosso la mostra fotografica contro l’aduso di alcool organizzata in largo Sant’Eufemia dall’Associazione Club Alcolisti in Trattamento, l’incontro con Silvano Agosti in piazza Grande, l’allestimento a grandezza naturale che in piazza Matteotti ha permesso di conoscere la scuola realizzata in Burkina Faso dall’organizzazione Bambini nel deserto. Anche le famiglie si sono lasciate coinvolgere da Ethicae, con tanti bambini che hanno partecipato ai laboratori didattici sul riciclo o sugli animali. Molto seguiti ed emozionanti sono stati poi il concerto dei “Delfini”, lo spettacolo sull’Alzheimer di Carlo Pontesilli e quello contro il razzismo di Daniele Barbieri e Hamid Barole Abdu.
“Ethicae è stata un’esperienza importante – conclude Davolio -. Per i prossimi anni tante cose vanno senz’altro confermate, altre possono essere migliorate, di certo con questa prima edizione è iniziato un percorso per portare il volontariato e il mondo delle associazioni nel cuore di Modena e dei modenesi”.
Ethicae è stata promossa da un gruppo di associazioni coordinate dal Centro di Servizio per il Volontariato di Modena, con il patrocinio di Provincia e Comune di Modena e il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, CNA – Associazione Provinciale di Modena, Agenda 21 e Tavolo Altra Economia Modena, Consorzio Solidarietà Sociale di Modena, Circoscrizione n. 1, Istituto d’arte Venturi.
