Per prevenire possibili crisi del sistema di approvvigionamento ed “usare al meglio l’acqua che c’è”, la Provincia di Bologna ha chiamato tutti i
soggetti interessati a costituire una vera e propria “Alleanza per l’Acqua”. L’obiettivo è promuovere, a partire dalle iniziative già
sperimentate negli scorsi anni, una gestione coordinata dell’acqua nei prossimi mesi.


Il primo incontro dell’Alleanza si è svolto oggi pomeriggio a palazzo Malvezzi con la riunione del tavolo istituzionale e la partecipazione, fra
gli altri, di Regione e Comuni, ATO 5, i gestori Hera, Conami, Sorgea, ARPA, Consorzi di bonifica, Autorità di bacino del Reno, Enel, Corpo
Forestale dello Stato. A questo tavolo si affiancherà nelle prossime settimane il forum di Agenda 21 Locale, aperto al contributo della
cittadinanza nelle sue forme singole e associate.
Nonostante le precipitazioni degli ultimi giorni infatti, la calda stagione invernale e l’anomala primavera senza piogge che abbiamo alle spalle hanno progressivamente ridotto le disponibilità e la qualità della risorsa idrica in molte aree del territorio bolognese. Sono di questi giorni le prime
ordinanze di risparmio idrico nei Comuni, mentre il ridotto margine tra disponibilità e domanda induce una competizione tra i diversi usi: idropotabile, irriguo, idroelettrico, igienico-sanitario.
L’”Alleanza per l’Acqua” lavorerà sui fronti della domanda e dell’offerta, del controllo e monitoraggio delle acque e delle iniziative di solidarietà, educazione ambientale e partecipazione. Nella giornata di oggi verranno
condivisi i principali dati del quadro conoscitivo: prelievi, livello delle falde sotterranee e dei corsi d’acqua superficiali, andamento delle
precipitazioni, subsidenza, impermeabilizzazione del suolo.

Da lì partirà il confronto con l’obiettivo di definire un quadro di azioni a breve e più lungo termine. Per l’immediato, sarà fondamentale massimimizzare un utilizzo coordinato dei rilasci del bacino di Suviana, che sono cruciali
per l’approvvigionamento idrico del territorio bolognese ma pure necessari per l’uso igienico-sanitario attraverso la rete dei canali di Bologna e, a valle, per un utilizzo irriguo.
A breve sarà attivo anche il sito web
Alleanza per l’Acqua in cui i cittadini potranno documentarsi sulle pratiche di risparmio idrico e le ordinanze del proprio Comune, chiedere informazioni via e-mail e contribuire alla discussione
mediante un vero e proprio blog, novità assoluta per una pubblica amministrazione e, ci auguriamo, strumento snello ed efficace per favorire lo scambio di idee e la costruzione di soluzioni comuni.