Il Consiglio ha approvato ieri all’unanimità il protocollo d’intesa tra la Provincia di Bologna e 15 Comuni per la realizzazione del progetto di car
pooling “C’è posto per te”.


I cittadini di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Bologna, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castel S. Pietro Terme, Granarolo dell’Emilia,
Minerbio, Monte S. Pietro, Monterenzio, S. Giorgio di Piano, S. Giovanni in Persiceto, S. Lazzaro di Savena e S. Agata Bolognese sperimenteranno il
sistema dal 2008, con il supporto di un software di ricerca e creazione di equipaggi messo a disposizione dalla Provincia: iscrivendosi ed indicando il loro tragitto casa-lavoro potranno decidere di viaggiare insieme ad altri che percorrono la stessa tratta. Il sistema garantisce la sicurezza dei dati e il rispetto della privacy.
La versione “bolognese” prende spunto dalla rete dei pendolari tedesca e verrà messa a punto entro fine anno insieme ad alcuni gruppi di potenziali
utenti: dipendenti dei Comuni, pendolari diretti alle zone industriali o che accompagnano i figli a scuola, partecipanti ad altri progetti di
sostenibilità (Cambieresti, Ecoaction, Forum Agenda21 locale ed altri) testeranno insieme ai tecnici l’efficacia del sistema e proporranno
incentivi e facilitazioni.
Scopo del progetto è quello di diffondere l’uso condiviso dell’auto, in particolare nei tragitti casa-lavoro, con evidenti vantaggi: risparmio sui
costi, riduzione del traffico e contenimento delle emissioni di gas di serra.

Nel nostro territorio, secondo i dati Medec del 2001, più della metà degli abitanti si sposta giornalmente per motivi di studio o di lavoro
prevalentemente in auto (61%), spesso verso altri comuni (41%), con uno (12%) o nessun passeggero (48%). Alla Provincia spettano il coordinamento, la realizzazione del software e
della campagna informativa e la valutazione dei risultati in termini di riduzione delle emissioni.

Tutti i Comuni hanno sottoscritto il Protocollo di MicroKyoto, impegnandosi in azioni per realizzare a livello locale gli obiettivi previsti per
l’Italia. C’è posto per te è una di queste.

“La maggioranza delle auto che ogni mattina circola sulle nostre strade ha una sola persona a bordo dice l’assessore all’Ambiente, Emanuele Burgin. Si tratta di una mobilità “insostenibile” tenuto conto di un inquinamento dell’aria che non è più esclusiva dei centri storici ma ormai ha assunto dimensioni padane. Il fattore decisivo è dato dalle percorrenze totali, il prodotto dei chilometri percorsi per il numero dei veicoli in circolazione. Con il car pooling proviamo allora a dare vita ad un progetto fortemente innovativo, che certo non sostituisce le iniziative delle nostre amministrazioni sulle grandi opere di trasporto pubblico locale, ma offre ai cittadini un’ulteriore possibilità per andare al lavoro la mattina senza contribuire ad aumentare la pessima qualità dell’aria che respiriamo”.