In Emilia-Romagna partirà nel gennaio 2008 la vaccinazione contro le infezioni da papillomavirus (HPV), che si è dimostrata efficace nella prevenzione delle lesioni pre-cancerose al collo dell’utero. La fascia interessata alla vaccinazione – offerta gratuitamente dal Servizio sanitario regionale – è quella delle ragazzine nel dodicesimo anno di vita (dal compimento, cioè, degli 11 anni fino al compimento dei 12).

Si stima che, su tutto il territorio regionale, ogni anno circa 16mila adolescenti verranno sottoposte al vaccino, che sarà somministrato in tre dosi, nell´arco di sei mesi.

In Emilia-Romagna nel 2002 si sono registrati 224 nuovi casi all´anno di tumore al collo dell´utero; 56 i decessi per questa patologia. Per l´Emilia-Romagna, il costo per l´acquisto delle tre dosi di vaccino (intorno a 350 euro) per le circa 16mila adolescenti significa un impegno di circa 5,5 milioni di euro, cui si aggiunge il costo organizzativo. A livello nazionale si è stimata una spesa di 75 milioni di euro per la vaccinazione delle 280.000 adolescenti.

In Emilia-Romagna, l´informazione alle cittadine e ai cittadini e la formazione degli operatori verrà garantita dal Servizio sanità pubblica della Regione, come è consuetudine per tutte le vaccinazioni. La maggior parte degli strumenti necessari per il monitoraggio di questa vaccinazione sono già attivi e ben funzionanti: registro delle vaccinazioni in ogni Dipartimento sanità pubblica delle Aziende Usl, registro tumori regionale riguardante il tumore del collo dell´utero e le lesioni precancerose, la farmacosorveglianza, i dati sulle partecipanti allo screening. L´individuazione dell´età target a cui offrire gratuitamente e attivamente il vaccino e le tappe delle azioni da seguire in modo coordinato, rispetto all´organizzazione, formazione e informazione, è stata condivisa da Regioni e Ministero della Salute.

“Non cambiano le strategie complessive – ha dichiarato l´assessore regionale alle politiche per la salute Giovanni Bissoni – centrale resta sempre la campagna dello screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori del collo dell´utero con l´offerta gratuita del pap-test alle donne dai 25 ai 64 anni”.