Doppio appuntamento per Mundus. Linguaggi dell’Identità e delle Differenze quello di domani, mercoledì 11 luglio, che prevede nel Castello di Casalgrande Alto le divertenti e coinvolgenti musiche del Circo Diatonico e nel Parco Rocca di Castelnovo di Sotto il talento vocale di Patrizia Laquidara. Entrambi i concerti avranno inizio alle ore 21.30 con ingresso gratuito.

Anche per questa 12° edizione Mundus presenta artisti internazionali di grande qualità che portano nei Comuni della provincia di Reggio Emilia musiche e ritmi provenienti da diversi paesi quali Francia, Belgio, Venezuela, USA, Brasile, Israele, Argentina, Spagna, Rajasthan (India), Trinidad e Tobago, oltre che naturalmente dall’Italia.
Il festival è organizzato da Ater, Associazione Teatrale Emilia Romagna con la collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, della Regione Emilia Romagna e dei Comuni di Bagnolo in Piano, Boretto, Carpi, Casalgrande, Castelnovo di Sotto, Correggio, San Martino in Rio, Scandiano, Reggio Emilia e Carpi.

La formazione del Circo Diatonico è composta da: Clara Graziano (organetto e voce), Gabriele Coen (sax soprano e clarinetto), Giovanni Lo Cascio (batteria), Rosario Liberti (basso tuba e trombone), Andrea Pandolfo (tromba e flicorno) e Gigi Capone (giocoliere).
Un funambolico viaggio musicale con tanti richiami alla musica popolare italiana, al balcanico, alla canzone napoletana, al jazz e alla grande tradizione della banda di paese, per evocare quella speciale magia del tendone da circo, la poetica e l’allegria del viaggio in carovana, il brivido del trapezio, la baraonda del giocoliere, la malinconia del clown, l’eleganza dell’equilibrista.
Patrizia Laquidara è nata in Sicilia. È cresciuta e vive in Veneto ed è un talento vocale e compositivo decisamente fuori dal comune. Patrizia vince una borsa di studio per autori e interpreti sulla musica popolare veneta e lombarda al CET di Mogol. Da lì parte per il Sud America, dove cerca ispirazione musicale, e in Brasile si ritrova ospite di alcune radio locali, con un suo brano intitolato “Essenzialmente”. Torna in Europa e, insieme al gruppo Hotel Rif, percorre le strade della Spagna come artista di strada, per poi esibirsi in alcuni importanti festival di musica tradizionale sia in Spagna sia in Italia.