Il Partito democratico sarà “il più grande partito italiano” che nascerà “attraverso una procedura
che non ha precedenti nella storia politica”. Walter Veltroni esordisce così al dibattito promosso questa sera a Bologna assieme al compagno di partito Pierluigi Bersani e al capogruppo dell’Ulivo alla Camera Dario Franceschini.


Dopo aver ascoltato per oltre un’ora Bersani e Franceschini il candidato leader del Partito democratico ha preso la parola tra gli applausi degli oltre 2mila intervenuti al Palacongressi del
capoluogo emiliano.
“Il 14 ottobre, dice Veltroni, nascerà
il più grande partito italiano, attraverso una procedura che non ha precedenti nella lunga storia politica del nostro Paese”. Un partito, continua “dove ciascuno può votare e dove ciascuno si può candidare. Un partito che non nasce come sono nati gli altri partiti dalle divisioni” ma dal mettere insieme comuni visioni ma
anche differenze.


Nel suo intervento Veltroni ha
poi detto che la ‘fusione’ di Ds e Margherita era “inevitabile, prima o poi sarebbe successa”. “Il Partito democratico deve avere in primo luogo la voglia di cercare il coraggio anche di dire cose scomode. Il compito del Pd sarà quello di
riunire l’Italia”.