Le legali del collegio di difesa di Nigel Stepney depositeranno mercoledì alla Procura di Modena l’annunciato esposto sui pedinamenti di cui l’ex tecnico della Ferrari, coinvolto nelle inchieste sul tentato sabotaggio alle F2007 e sullo spionaggio di documenti riservati della casa di Maranello, sostiene di essere rimasto vittima nelle scorse settimane assieme alla compagna e alla figlioletta.

Per evitare i pedinamenti, Stepney aveva deciso di lasciare temporaneamente l’abitazione nel modenese, dove ora è tornato ma, sembra, solo per pochissimo tempo. Stepney, che nei giorni scorsi ha ricevuto la lettera di licenziamento della Ferrari, sta decidendo con le sue legali – le modenesi Sonia Bartolini e Barbara Pini – di rivolgersi anche all’Autorità inquirente del Regno Unito.

A Modena, dove sono in corso indagini preliminari, è invece atteso l’esito delle perizie sulla polverina sequestrata a casa Stepney, che ne deve definire il tipo e, soprattutto, se era stata utilizzata per il tentativo di sabotaggio delle ‘rosse’ prima del Gp di Montecarlo.

Stepney, che continua a proclamarsi innocente su tutti i fronti e da domenica scorsa ha deciso di astenersi da ogni commento sulle vicende che lo vedono coinvolto.