“Perché Comune di Modena e Regione Emilia Romagna ripropongono per il sesto anno consecutivo una manovra che i dati scientifici hanno dimostrato essere totalmente inutile e il cui unico effetto è quello di complicare la vita a migliaia di famiglie modenesi?”. A chiederlo con una interrogazione regionale, il Consigliere di Forza Italia Andrea Leoni.


“La manovra antismog della Regione – ha affermato Leoni – è l’ennesima colossale presa in giro per i cittadini e per le imprese. I contenuti della manovra dimostrano solo che il Sindaco e la sua giunta non sono interessati né all’ambiente né agli effetti negativi che l’ennesimo polpettone di inutili divieti provocherà sulle famiglie modenesi e sulla nostra economia. Gli amministratori di sinistra cercano nuovamente di salvarsi la faccia scaricando soprattutto sui ceti sociali più in difficoltà i costi sociali di un provvedimento propagandistico e contraddittorio che non tiene conto né delle analisi scientifiche che in questi anni ne hanno sistematicamente decretato l’inefficacia, né del parere negativo delle associazioni delle imprese. Il tutto con una doppia aggravante: L’amministrazione di sinistra non si è mai confrontata con nessuno sui provvedimenti da adottare arrivando poi a chiedere ai cittadini e agli imprenditori di fare, con i propri soldi, ciò che l’amministrazione stessa non è riuscita a fare, nemmeno con i soldi di tutti.
A Modena girano ancora autobus inquinanti e il servizio di trasporto pubblico, nonostante i milioni di euro stanziati, non è nemmeno lontanamente in grado, come in altre città, di essere competitivo rispetto all’uso dell’auto. Nulla è stato fatto in questi anni, come richiesto ripetutamente da Forza Italia, per incentivare e diffondere i filtri anti-smog anche sulle auto private e sui mezzi commerciali diesel meno recenti.
Prima di chiedere ai cittadini inutili sacrifici, la Giunta Pighi dovrebbe dare il buon esempio e poi cambiare rotta rispetto alle proprie fallimentari politiche. Noi continueremo a batterci nelle sedi istituzionali perché ciò avvenga”.