Parma e’la città emiliano-romagnola piu’ sostenibile. A rilevarlo i dati di ‘Ecosistema urbano 2008’, la ricerca realizzata da Legambiente e dall’Istituto di ricerche Ambiente Italia,
che hanno stilato una classifica che tiene conto di vari fattori, come ad esempio le zone a traffico limitato, i metri quadri di verde per ogni abitante, la percentuale di raccolta differenziata, la
concentrazione di pm10, le isole pedonali e ciclabili, le auto circolanti ogni 100 abitanti, il livello di dispersione della rete idrica.

Stando ai voti in pagella e’ la citta’ di Reggio Emilia seconda a prima in regione, seguita da Bologna, soltanto al 23esimo
posto.


Il punto di forza di Parma riguarda la disponibilita’ di mezzi pubblici. Non e’ buono invece il dato che riguarda la dispersione d’acqua nella rete idrica, Parma e’ penultima in regione, seguita da Bologna, con una percentuale di dispersione del 32%. Dal 27° al 29° posto nella classifica di Legambiente, Ferrara, Ravenna e Modena.



Piu’ in basso nella classifica, Rimini e Piacenza si collocano rispettivamente al 37mo e al 46mo posto. Scivola Ferrara che in un solo anno da settima passa a 27esima posizione tra le 103 citta’
italiane. Reggio Emilia, al contrario, dal 24mo posto si va a collocare al 15mo, un miglioramento dettato soprattutto dagli indicatori legati alle piste ciclabili e alle politiche energetiche.
Fanalino di coda in regione Forli’ che occupa il 49mo posto.