Ecologia, arte, industria e folclore. Mette insieme tutte queste cose “San Romano energia” la rassegna che da sabato 27 a lunedì 29 ottobre porterà il tema dell’energia pulita a San Romano in Garfagnana, nell’Appennino Tosco Emiliano, per rilanciare il ruolo che l’Appennino e il Parco avranno nei prossimi anni sul fronte della lotta all’inquinamento atmosferico.

Una tre giorni che coniugherà scienza e intrattenimento, con convegni, mostre e proiezioni, ma anche festa popolare e banchetti enogastronomici, per parlare di temi importanti: dall’importanza della biomassa alle opportunità fornite dalla Legge Finanziaria in tema di energia pulita, per arrivare fino alla bioedilizia e al fotovoltaico.

“Siamo stati tra i pionieri dell’energia pulita – commenta Pier Romano Mariani, sindaco di San Romano Garfagnana – installando, fin dal 1985, tra i primi nella nostra regione, centraline idroelettriche. La decisione di promuovere San Romano Energia è quindi per noi un’opportunità importante per dare continuità alle decisioni prese nel tempo dall’amministrazione a favore dell’ambiente”.
“Per le energie pulite e rinnovabili è cominciata un’alba nuova. Con essa l’Appennino vede rivalutare le antiche risorse di cui è ricco: l’acqua, il sole, il vento, i boschi – dice Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano – rientra nella missione dei parchi dare voce ed anche espressione artistica a questa aspirazione. San Romano Energia è una manifestazione che attraverso l’arte, la musica e l’approfondimento scientifico, recupera la storia migliore di questo territorio e la proietta nel presente e nel futuro in una dimensione globale che è quella della valorizzazione dell’ambiente, delle energie alternative e dello sviluppo sostenibile”.

Moltissimi gli appuntamenti delle kermesse.
Si parte sabato 27 ottobre alle 15.30 con l’inaugurazione di “Contro e Vento 2007”, una mostra collettiva itinerante che porta in giro per l’Italia il tema dell’energia pulita. L’esposizione, che lo scorso anno è stata ospitata nel prestigioso Museo del Mare di Genova e a luglio ha fatto tappa a Ligonchio, nel versante reggiano dell’Appennino, si propone come azione culturale per far riflettere la popolazione attraverso le opere d’arte che venti artisti di livello internazionale hanno realizzato per ragionare sul rapporto tra impresa e ambiente.
Alle 16, dopo il saluto delle autorità, si entra nel vivo con il convegno “Energie rinnovabili: tutte le opportunità”. Tra gli interventi, “Solare termico, fotovoltaico e biomasse: tutto quello che c’è da sapere comprese le opportunità delle Legge Finanziaria 2007”, a cura di Rico Farnesi, tecnico CIA (Confiderazione Italiana Agricoltori). Alle 21, a chiusura della giornata, la proiezione del documentario “Una scomoda verità” di Al Gore, scottante lungometraggio sui problemi ambientali che si è aggiudicato un Oscar e ha valso al suo autore il premio Nobel per la pace 2007.

Domenica 28, presso il parco avventura “Selva del Buffardello”, si terrà invece la prima edizione della Festa del Marrone. In un suggestivo scenario di castagneti secolari, tra sentieri acrobatici all’insegna del divertimento, si celebrerà l’incontro tra la tradizione gastronomica garfagnina e quella emiliana, con la preparazione di specialità di entrambe le cucine. Sarà inoltre possibile partecipare ad escursioni guidate della fortezza del Verruccio.
Ancora cultura lunedì 29, con il convegno “Sapere di energia” indirizzato agli studenti delle scuole superiori che si apre alle 9 nel Palazzetto dello Sport. Saranno trattati i temi delle fonti rinnovabili, dall’idroelettrica al teleriscaldamento, con interventi di docenti universitari e tecnici del settore, cui seguirà una visita guidata degli studenti alle centraline idroelettriche del comune di San Romano o a un impianto fotovoltaico.