Telefono Blu anche quest’anno ricorda alcuni importanti dati della festa che ha di fatto superato per intensità, nel cuore degli adolescenti e bambini, il più tradizionale Carnevale. Un fenomeno straordinario, che molti dei meno giovani accusano di essere un prodotto del consumismo, altri come Telefono Blu, invece una riscoperta a posteriori di un pezzo della nostra cultura che tanti secoli fa venne meno.

Quest’anno oltre ai giovani anche adolescenti ed adulti si aggiungeranno copiosi al numero di adepti. I bambini intendono questa festa non come un fatto negativo ma cercano un rapporto diverso con la morte, che non significa non considerare il valore dei cari estinti, ma li avvicina ad una delle uniche certezze con ironia, sarcasmo e tanta fantasia.
Per questo ancora una volta il ns portale è a disposizione nella sezione feste e tradizioni per raccogliere opinioni racconti e storie e votare un sondaggio: Telefono Blu (ove si trovano informazioni ed iniziative su Halloween e la ricorrenza dei morti).

Telefono Blu condivide pienamente il dovere di essere presenti nelle feste dei morti (almeno 20 milioni di italiani si recheranno neicimiteri).Telefono Blu si è fatto promotore in alcune regioni della reintroduzione della festività dei morti (molti istituti e scuole lo hanno già reinserito) nelle scuole abolita da alcune sovrintendenze e voluta invece a gran voce dalle famiglie. Infatti proprio per la festività dei morti invitiamo tutti ad accompagnare i bambini a salutari i cari estinti.
Siamo un po’ meno orientati a criticare la festa di Hallowen festa Celtica, che appartiene quindi anche alla nostra tradizione, infatti tutto il Nord Italia fino agli Appennini compresi è stato popolato da celti che hanno lasciato anche una importante storia dietro di sé ancor prima e durante la dominazione romana, che vuole che appunto nella notte del 31/10 le anime dei morti vengano a trovare i vivi. I nostri bambini, non hanno affatto individuato questa festa come negativa ma come un modo per scherzare fra fantasmi e streghe ricordando che c’è un al di là, dove ci sono i nostri cari.
Ma anche tutto il Sud Campania Sicilia (che pur hanno avuto la presenza dei Normanni) e il centro con in testa Roma sono quest’anno fra i principali protagonisti della festa e delle migliaia e migliaia di iniziative pubbliche e private.

Scherzetto e dolcetto insomma imperversan . Il gioco non è mai nemico della passione e dell’amore verso gli altri e quindi il ricordo dei nonni e di chi non c’è piu’. I bambini lo interpretano come un momento per mascherarsi, diverso dal carnevale ma altrettanto intenso. E quest’anno ci saranno migliaia di feste anche nel Sud Italia a cui, secondo i dati dell’osservatorio di Telefono Blu, parteciperanno non meno di 8 milioni di bambini ed adolescenti, superando così il fatidico record di Carnevale e almeno 2 milioni di adulti, con una spesa media di almeno 17 € e complessivamente oltre 190 milioni di €uro per i travestimenti e di almeno 140 milioni per le feste organizzate soprattutto con la partecipazione delle mamme e delle nonne (nelle case, nei locali pubblici e privati ). Le maschere costano mediamente 10-12 € i lumini e porta lumini 4€ ,occorrono poi le zucche (quelle vere lievitano il prezzo in questo periodo del 15% ), ci saranno i coriandolo neri, dolcetti, gli addobbi, palloncini, i festoni e tante icone tipiche.