Oggi un lavoratore di un’impresa esterna, è precipitato dal cornicione di un capannone negli stabilimenti della Goldoni di Migliarina di Carpi, mentre svolgeva interventi di manutenzione. Del lavoratore, trasportato d’urgenza con l’intervento dell’elisoccorso all’ospedale di Baggiovara, non si conoscono le condizioni. Questi i primi e parziali
elementi a disposizione della R.S.U. aziendale.


Siamo nuovamente di fronte ad un gravissimo incidente, con una dinamica drammaticamente ricorrente, dove le più elementari norme di sicurezza sembrano per l’ennesima volta disattese; la Fiom-Cgil, è ancora una volta a
denunciare la totale mancanza di prevenzione e sicurezza, in interventi, come quelli svolti sui tetti dei capannoni, che dovrebbero consigliare e
pretendere, da parte dei responsabili, anche delle ditte che appaltano le opere, in questo caso della “Goldoni”, la totale e piena applicazione delle
norme di sicurezza.

La Fiom-Cgil di Carpi, nel denunciare l’ennesimo grave episodio, chiede che sul versante degli appalti di opere e manutenzioni, si adottino, oltre che il rispetto delle norme di sicurezza, e la piena assunzione di responsabilità delle imprese appaltanti, modelli di relazioni sindacali che possano prevedere la piena informazione, alle RSU aziendali, di tutti gli elementi di conoscenza delle imprese appaltanti, in modo da costruire una rete, di verifica e controllo utile a scongiurare vicende così drammatiche.