Sarà Dario Franceschini a dare ufficialmente il via alla campagna di fondazione del Partito Democratico in provincia di Modena. Il vicesegretario nazionale del PD parteciperà domani sera, venerdì 14, a un’iniziativa pubblica nei locali della polisportiva “Gino Pini” di via Pio La Torre, assieme al coordinatore provinciale del PD Stefano Bonaccini e a numerosi esponenti del partito.

Saranno presenti, tra gli altri, lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, l’ex campione di volley Franco Bertoli, l’economista Maria Cecilia Guerra, l’imprenditore Alfredo Panini, il preside della facoltà di matematica e fisica Carlo Maria Bertoni. L’inizio è previsto alle 20.30.

Franceschini, 49 anni, avvocato civilista, è stato tra i fondatori della Margherita. Dal maggio 2006 all’ottobre 2007 è stato Presidente del gruppo parlamentare dell’Ulivo alla Camera dei Deputati. E’ componente della Commissione parlamentare Unione Europea e membro della delegazione italiana presso il Consiglio d’Europa e l’Unione dell’Europa Occidentale. E’ autore di due romanzi: “Nelle vene quell’acqua d’argento”, pubblicato nel 2006, e il recente “La follia improvvisa di Ignazio Rando” che Franceschini presenterà domani pomeriggio alle 18.30 al Caffè concerto assieme a Giuseppe Pederiali.

La campagna di fondazione. Sabato 15 e domenica 16 i cittadini potranno recarsi nei seggi dove si è votato per le primarie del 14 ottobre e ricevere l’attestato di partecipazione alla fondazione del PD. Potrà diventare fondatore del partito anche chi non ha partecipato alle primarie. Basterà richiedere l’attestato e versare almeno 5 euro. Si replica sabato 22 e domenica 23 dicembre.
Nel mese di gennaio saranno organizzate assemblee di circolo su tutto il territorio: chi è in possesso dell’attestato potrà votare per l’elezione del comitato del circolo, del suo segretario, dei componenti delle assemblee comunali e dell’assemblea provinciale del PD Verranno inoltre insediati i Forum tematici che avranno il compito di contribuire all’elaborazione del programma del Partito Democratico.
Infine, entro marzo, sarà convocata l’Assemblea provinciale per l’elezione del segretario provinciale del PD. L’Assemblea sarà composta, oltre che dai membri del coordinamento provinciale che hanno eletto il coordinatore, anche dai delegati eletti dai circoli del PD: una platea di circa 400 persone rappresentative di tutte le realtà territoriali della provincia e ugualmente divisa tra uomini e donne.