La stagione teatrale presenta, in occasione della Giornata della Memoria, uno spettacolo allestito dal Teatro del Krak in collaborazione con il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano: ‘Sii gentile, abbi coraggio – per Anna Frank’, con Alessandra Angelucci. Progetto scenico, scrittura e regia di Antonio Tucci.


Ciò che non vogliamo permetterci e permettere è “dimenticare” e ci proviamo con questo spettacolo dedicato a tutti coloro che hanno “vissuto” la morte da vicino, allo stesso modo di come si “vive” la vita, così com’è accaduto ad Anna Frank. O forse ci piace pensare che sia la stessa Anna a dedicarci questo spettacolo.

Soit gentil, tiens courage – per Anna Frank” è un pretesto in più perché la memoria di quegli avvenimenti non ceda il passo all’oblio, mai. Soprattutto tra i giovani, che spesso non hanno una precisa cognizione di memoria, intesa come rispetto della storia passata, ma anche
memoria del presente, ancora troppo macchiato di rosso, ancora pieno di tragedie.

Sulla scena un’ attrice racconta se stessa a tredici anni e poi, su una piccola pedana dove sono sistemati una sedia e un mobiletto, interpreta i
personaggi del Diario e le giornate vissute nell’alloggio segreto.
Un’adolescente di oggi legge Il Diario di Anna Frank, pagina dopo pagina si accorge che il suo quotidiano è simile a quello della giovane ragazza
ebrea: i litigi, le discussioni, le incomprensioni con i genitori e la diffidenza verso gli adulti. E poi i dubbi, gli slanci, la sensibilità a fior di pelle e quel sentimento di inadeguatezza e di ribellione alla ferocia della realtà circostante, che è il tratto comune dei giovani. Ma si accorge anche di quanto il peso devastante della guerra e l’orrore
disumano della Shoah rendano diversa la sua esistenza con quella di Anna. Comprende che dimenticare è l’atto più “pericoloso” che la mente umana possa compiere. I prigionieri, i perseguitati, i deportati, uomini, donne,
vecchi, bambini, ebrei, vittime della logica, malata, di annientamento vile e feroce del nazismo e condivisa dal fascismo, è l’atto più disumano che ogni cuore possa compiere.

Il Teatro del Krak nasce ad Ortona nel 1996. Produce spettacoli, svolge laboratori teatrali nella scuola e nel sociale, organizza rassegne ed
eventi teatrali. Contatti: telefoni 338.335909 -347.6532876.