Il banchiere Cesare Geronzi, ex presidente di Capitalia, è stato rinviato a giudizio per estorsione dal Gup di Parma Roberto Spanò. Il provvedimento nell’ambito del troncone Eurolat del processo per il crac Parmalat.

Geronzi è invece stato prosciolto dall’originale imputazione ipotizzata dalla procura di Parma, e cioè la bancarotta fraudolenta. Con Geronzi prosciolti anche l’imprenditore Sergio Cragnotti e l’ex dirigente Cirio Riccardo Bianchini Riccardi.