”Siamo riusciti a fare un buon servizio di ordine pubblico anche se poi, quando i tifosi ci mettono del loro per creare problemi, ci riescono. Doveva essere una festa dello sport ed in parte credo lo sia stata”. Cosi’ il questore di Parma, Gennaro Gallo, ha commentato i disordini che hanno caratterizzato la partita di ieri al Tardini fra Parma e Inter.

”Ritengo che i danni siano stati limitati o, meglio, li abbiamo limitati – ha proseguito il questore – In piu’ si deve considerare la posizione infelicissima del Tardini, che non aiuta in queste situazioni”.

Due gli agenti rimasti feriti, il piu’ grave, un poliziotto di 28 anni originario di Teramo da sei anni in forza al Reparto Mobile di Bologna, è ancora ricoverato nel reparto di Chirurgia d’urgenza dell’Ospedale Maggiore di Parma.

”Fortunatamente le sue condizioni non preoccupano – ha spiegato il questore – Questa mattina sono andato a trovarlo assieme al prefetto Paolo Scarpis, lo abbiamo trovato in buone condizioni e abbiamo parlato anche con il primario, che ci ha detto che al massimo dopodomani sara’ dimesso. Ha solo una piccola lesione alla milzia ma non ci sarà bisogno dell’intervento. La sua prognosi è di una ventina di giorni”.

L’agente è rimasto ferito durante gli scontri avvenuti prima della partita: ”E’ stato colpito da una bottiglietta piena – ha spiegato il questore – mentre stava cercando di arginare la pressione dei tifosi interisti che cercavano di entrare allo stadio senza biglietto. Ma, ripeto, le sue condizioni sono migliorate e non destano preoccupazione”.