E’ nata una nuova specialità gastronomica: il ‘prosciutto di Matilde’, primo prodotto Dop ottenuto interamente in terra reggiana. Per il salume, aderente alla Dop del Consorzio prosciutto di Modena, si impiegano suini allevati a Reggio Emilia, zona in cui i prosciutti vengono stagionati. Dopo la presentazione ufficiale a Bibbiano (RE), il paese che si definisce ‘culla del Parmigiano Reggiano’, il prosciutto di Matilde esordirà il 2 giugno, nella stessa cittadina, nell’ambito del ‘Mercato delle terre di Matilde di Canossa’.


Si tratta della manifestazione d’esordio dell’edizione 2008 de ‘Gli ori della Terra reggiana’, la rassegna di eventi e feste locali promossa dalla Provincia di Reggio Emilia per valorizzare i prodotti tipici legandoli alle zone d’origine. Sono ben 22 i comuni che partecipano alla manifestazione (che proseguirà fino al 14 dicembre), proponendo, accanto ai capisaldi della cucina reggiana (dal prosciutto Dop ai lambruschi, dall’aceto balsamico tradizionale al Parmigiano Reggiano), vere particolarità gastronomiche: la mostarda a Guastalla, il gnocco fritto a Casalgrande, la birra e il riso a Rolo, l’erbazzone a Reggio Emilia, la zucca a Reggiolo.

Ma torniamo al debutto del primo prosciutto dop reggiano. Nel pomeriggio del 2 giugno, nella piazza di Bibbiano, i salumi verranno cotti alla maniera medievale, ovvero con fuoco a legna, e poi ci sarà la degustazione. A far da cornice al ‘battesimo’ le altre eccellenze locali: parmigiano, lambrusco, balsamico.

Tra degustazioni gratuite e brindisi, la New Orleans marchin’ band animerà le vie del paese insieme ad artisti di strada. La sera Festival Blues.