Domenica 24 agosto nel Parco si impara l’orienteering, per non perdersi nel bosco, e martedì 26 agosto ritorna l’escursione sul Cimone per conoscere i segreti dell’atmosfera terrestre.

Una giornata dedicata all’apprendimento delle nozioni base dell’Orienteering, lo sport dei boschi per eccellenza la cui invenzione risale a fine ottocento in Norvegia. Domenica 24 agosto, nello scenario della valle delle Tagliole, si imparerà a percepire lo spazio e misurarlo mentalmente, a memorizzare i riferimenti naturali e a prendere decisioni in condizioni di incertezza, sperimentando, con l’aiuto degli esperti, una pratica sportiva “sostenibile” che coniuga un forte carattere didattico con il rispetto dell’ambiente. Il tutto, finalizzato al ritrovamento di una serie di oggetti lungo il percorso prestabilito e nel minor tempo possibile.
Il ritrovo è fissato alle ore 10 presso l’ostello La Piana di Rotari di Fiumalbo. È necessario prenotarsi. La quota di partecipazione è di 8 euro per gli adulti e 4 per i bambini fino ai 14 anni (Info e prenotazioni: Francesco Crovetti, tel. 0536.72265, 338.1215666).

Martedì 26 agosto si salirà fino ai 2.165 metri, sulla vetta del Cimone, per carpire i segreti dell’atmosfera. Un’iniziativa “didattica” e gratuita per capire di cosa si parla quando si affrontano termini come piogge acide o PM 10, una visita guidata all’interno della stazione di ricerca “O.Vittori” del Consiglio nazionale delle ricerche/Istituto scienze dell’atmosfera e del clima, proprio sulla vetta del Monte Cimone. Con l’escursione sul sentiero dell’atmosfera, dopo aver ammirato un panorama maestoso che abbraccia, nelle giornate più limpide, la Pianura padana, le Alpi Cernesi, il Monviso, fino al Monte Nevoso in Istria e al Terminillo verso sud, sarà possibile addentrarsi in uno stimolante “laboratorio” scientifico per decodificare concetti come la misurazione di CO2 nell’aria e la composizione delle piogge acide, le PM10 e l’ozono troposferico, in un educativo excursus attraverso la struttura dell’atmosfera e le sue mutazioni nel tempo. La stazione di ricerca “O.Vittori” è oggi una delle più importanti e autorevoli tra quelle situate in alta montagna.
Già dal 1979 le misurazioni di CO2 effettuate dall’Aeronautica Militare sono parte della GAW (l’osservatorio globale dell’atmosfera) del WMO (l’organizzazione meteorologica mondiale), ossia l’organismo che controlla lo stato di salute dell’atmosfera terrestre. Ma il Monte Cimone è anche una delle 59 stazioni del mondo ad inserire i valori di concentrazione di ozono superficiale misurati dal CNR nel WDCGG (il data base mondiale dei gas serra).
(Info e orari: Parco del Frignano, tel. 0536.72134/Ufficio IAT del Comune di Sestola, tel. 0536.62324).