Simona Lembi e Paolo Rebaudengo, assessori alla cultura e Pari opportunità e all’Istruzione, formazione, lavoro e cultura della Provincia di Bologna hanno inviato ai parlamentari dell’Emilia-Romagna le tre proposte di legge elaborate dagli studenti a conclusione della IV edizione del progetto “Come un Parlamento”.


L’iniziativa, ideata dalla Fondazione Mario Golinelli, è nata in collaborazione con gli assessorati provinciali con l’obiettivo di
incentivare occasioni di democrazia partecipata per la gestione delle nuove frontiere etiche e applicative della scienza.
120 studenti delle scuole superiori della provincia (Liceo Copernico, Liceo Internazionale Boldrini, Liceo della Comunicazione San Vincenzo de’ Paoli,
Liceo Giordano Bruno di Budrio, IIS Alberto da Imola e Liceo scientifico Rambaldi Valeriani di Imola, ISS Archimede di San Giovanni in Persiceto) si sono confrontati simulando una sessione parlamentare, presieduta da Maurizio Cevenini, presidente del Consiglio provinciale, per discutere e votare tre proposte di legge da loro elaborate su un tema di grande
attualità: il testamento biologico.
Il progetto si è articolato in quattro fasi. Nella prima i ragazzi hanno approfondito in classe il tema, attraverso l’analisi della normativa dei
paesi europei, suggerimenti di lettura, siti web.

E’ seguito il confronto con filosofi, giuristi, ricercatori (Andrea Zanotti, docente di diritto
canonico dell’Università di Bologna, Virginio Bonito, neurologo Ospedali riuniti di Bergamo, Rita Fiumisano, primario del reparto di riabilitazione dell’Ospedale Santa Lucia di Roma, Gerardo Martinelli, direttore del
reparto di Rianimazione, Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna, Francesco Lescai, presidente YEBN Young European Biotech Network, Silvia Zullo, bioeticista e docente presso l’Università di Bologna).
Infine, nella fase conclusiva, si sono impegnati nella stesura di tre proposte di legge ognuna delle quali è stata presentata da uno studente-relatore e poi discussa e votata nella simulazione della seduta parlamentare.

Con 56 voti a favore su 118 votanti (1 scheda bianca e 2 nulle) è stata approvata la proposta di legge:
– EQUILIBRIO MEDICO PAZIENTE, SI’ SOSTEGNO VITALE, per una equilibrata
autodeterminazione.
Le altre hanno ottenuto i seguenti risultati:
– VITA BENE INDISPENSABILE, “non possiamo disporre della vita come vogliamo”. 16 voti
– PREVALERE VOLONTA’ DICHIARANTE ANCHE PER TERAPIE D’URGENZA, rispetto assoluto per la volontà di ognuno. 43 voti.