Nel corso del 2009 la Provincia di Reggio appalterà lavori – tra nuove infrastrutture, manutenzione e messa in sicurezza di quella esistente ed edilizia scolastica – per oltre 60 milioni di euro: 37,2 entro giugno, altri 23,5 tra giugno e dicembre. Tempi, modalità e progetti degli interventi sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dalla presidente Sonia Masini, dagli gli assessori Gianluca Chierici (Istruzione) e Luciano Gobbi (Mobilità sostenibile), dal direttore generale Francesco Capuano e dal dirigente dell’Area Valorizzazione del territorio Andrea Tagliavini.


Nel corso dell’incontro con i giornalisti, la presidente Masini ha anche annunciato “l’ormai prossima progettazione e realizzazione di un'”altra” via Emilia, che finalmente risolva il congestionamento della storica arteria principale che attraversa la regione”. Grazie al 1 miliardo e 400 milioni stanziati da Autostrade per l’Italia per realizzare la quarta corsia dell’A1 da Piacenza a Modena Nord, potrà infatti essere realizzata non la cosiddetta via Emilia-bis, che prevedeva 4 corsie, ma una strada a 2 corsie che anche da Parma a Modena – ricalcando il tracciato della via Emilia-bis – liberi la storica arteria di attraversamentodi Reggio, senza rappresentare un’alternativa all’autostrada per il traffico principale, in particolare quello pesante”. Una quota tra il 10 e il 15% dei 1.400 milioni previsti per la quarta corsia autostradale – dunque tra i 140 e i 210 milioni di euro – sarà infatti destinata alla viabilità di adduzione all’Autosole, ovvero a questa ‘nuova’ via Emilia. “Sono già in corso contatti con la Regione, le altre Province interessate ed i Comuni per definire l’opera che, per quanto riguarda il tratto reggiano, partirà da Ponte Enza e, attraverso la Tangenziale di Reggio, si raccorderà a Rubiera con la nuova viabilità che sarà realizzata grazie ai 234 milioni finanziati dal Cipe per il primo stralcio della Campogalliano-Sassuolo”, ha aggiunto la presidente Masini.

Per quanto riguarda invece i 60 milioni di opere pubbliche che saranno appaltate nel corso del 2009 dalla sola Provincia di Reggio, ben 37,2 riguardano il primo semestre: 30,2 milioni si riferiscono a nuove infrastrutture (Bagnolo-Novellara, Varianti di San Polo, Calerno-Montecchio e Sant’Ilario, collegamento Vetto-Ramiseto le opere principali); 3,1 alla manutenzione di strade ed edifici esistenti; 3,9 all’edilizia scolastica (nuovo Polo scolastico di Guastalla e ampliamento di quello di Scandiano). Tra giugno e dicembre, inoltre, la Provincia appalterà altri lavori per 23,5 milioni, quasi interamente per nuove infrastrutture come il terzo lotto della Tangenziale Nord di Novellara e il secondo stralcio della Variante di San Polo, ma anche per la manutenzione straordinaria del ponte Boretto-Viadana.