In mattinata, presso la sede municipale, alla presenza del Presidente Patrizia Barbolini e dei capigruppo consiliari, è stato presentato il rapporto sull’attività del Consiglio comunale nell’anno 2008: “un anno – ha sottolineato Patrizia Barbolini – molto vivace per il dibattito politico e per le attività che abbiamo svolto”.

Il 2008 ha visto impegnati i consiglieri in 27 sedute del Consiglio, nel corso delle quali sono stati deliberati 96 atti. Più di cento le interrogazioni presentate: 28 da Alleanza Nazionale P.d.L., 26 da Lega Nord Padania, 24 da Forza Italia il P.d.L., 17 dal Gruppo misto, 8 da Democratici di Sinistra Partito Democratico, 5 da Democrazia è Libertà – La Margherita, 1 dal Partito dei Comunisti Italiani.



Ottantuno le sedute delle Commissioni consiliari permanenti: la commissione TERRITORIO E AMBIENTE per un totale di 24 sedute, la COMMISSIONE CAPIGRUPPO per un totale di 24 sedute, la commissione SVILUPPO E GESTIONE DELLE RISORSE per 18 volte, per la COMMISSIONE CONTROLLO E GARANZIA le sedute sono state 10 mentre la COMMISSIONE SERVIZI ALLA PERSONA si è riunita 5 volte.



I consiglieri, in particolare i capigruppo, sono stati impegnati per oltre 110 giornate, un impegno al quale si deve aggiungere il lavoro svolto all’interno dei partiti e in occasione delle iniziative pubbliche.
“L’attività degli amministratori – chiarisce la Barbolini nella prefazione al Rapporto – ha come remunerazione il solo gettone di presenza che viene denunciato al fine della dichiarazione dei redditi. E’ sostanzialmente un lavoro volontario, frutto di passione politica e senso delle istituzioni essenziali a quell’impegno civile oggi più che mai importante per la nostra comunità”.



“Possiamo dire – conclude la Presidente Barbolini – che anche il 2008 è stato un anno istituzionalmente e politicamente molto impegnativo. Per l’importanza delle vicende politiche, anche nazionali, per le sollecitazioni che i consiglieri attraverso ordini del giorno, interrogazioni, proposte, hanno fatto pervenire al Presidente del Consiglio e al Sindaco. I toni e i contenuti dei dibattiti, a volte aspri e di acceso contrasto, che hanno caratterizzato le sedute del Consiglio durante le quali eravamo chiamati a trattare temi di grande attualità per Sassuolo, trovano ragione nella complessità della nostra società, nella volontà e nel senso di responsabilità dei consiglieri, il cui primo obiettivo è mettere al centro il cittadino e le esigenze della comunità. Una comunità che, è bene ricordarlo, chiede a chi siede in Consiglio comunale capacità, equilibrio, oggettività e grande senso di responsabilità”.