Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi prenderà parte, domani pomeriggio in Parlamento, all’indagine conoscitiva sulla situazione e sulle prospettive del sistema industriale e manifatturiero italiano, in relazione alla crisi dell’economia nazionale. L’indagine è stata deliberata dalla Decima Commissione della Camera dei Deputati (Attività produttive, commercio e turismo) che ha convocato il Sindaco di Sassuolo per relazionare sulla situazione attuale attraversata dal Distretto ceramico di Sassuolo.


“Fino a pochi mesi fa – afferma il Sindaco Graziano Pattuzzi – il Distretto Ceramico di Sassuolo ha rappresentato una sorta di “oasi occupazionale”, con un tasso di disoccupazione al limite della soglia fisiologica. La crisi di alcuni grandi gruppi ceramici, primo fra tutti il caso Iris, approdato in Parlamento a metà del gennaio scorso, ha rapidamente fatto aumentare i dati relativi alla disoccupazione e alla cassa integrazione, ordinaria e straordinaria, gettando nel panico in pochi mesi persone che fino ad allora avevano avuto la “certezza del posto di lavoro”.
“Alla metà di marzo 2009 nel comparto delle piastrelle di ceramica – prosegue Pattuzzi – sono sospesi dal lavoro circa 4.700 lavoratori, di cui circa 3.000 per CIGO e 1700 per CIGS; quasi 200 sono invece i lavoratori ad orario ridotto, con contratto di solidarietà, il cui numero è destinato in breve tempo a salire fino a 1500 per imminenti accordi in sede sindacale. Dopo il picco raggiunto nel periodo natalizio (7.500 i dipendenti in CIG, di cui 6.500 in Ordinaria per il solo comparto piastrelle), si teme che a breve questo livello sarà nuovamente raggiunto e, probabilmente, superato essendo plausibile ritenere che a breve vi saranno ulteriori aziende costrette a sospendere o parzializzare la propria attività, intervenendo di conseguenza sull’assetto occupazionale. Le aziende, attraverso i contratti di solidarietà, i Sindacati ma anche i comuni si sono attrezzati per fronteggiare questo momento difficile. Il Comune di Sassuolo, ad esempio, ha deliberato 650mila euro di stanziamento straordinario, destinato alle famiglie sassolesi che si trovano in situazione di difficoltà economica, a seguito della perdita del lavoro e per cause determinate dalla attuale crisi. Denaro destinato al sostegno all’abitare attraverso contributi a concorso delle spese per affitto, mutuo, utenze energetiche, un incremento fondo contributi economici per riduzione TIA, contributi straordinari per la riduzione delle rette dei servizi scolastici , servizi per anziani e a rimborso delle spese scolastiche; consolidamento delle collaborazioni già attive per l’erogazione dei pacchi-spesa; il tutto attualizzando l’ISEE: l’indicatore della situazione economica equivalente, calcolato sulla dichiarazione dei redditi relativa al 2007, viene oggi attualizzato prendendo in considerazione fenomeni imprevisti quali la Cassa Integrazione o la mobilità. Tutto questo, però, non è sufficiente – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – senza un intervento governativo che favorisca l’accesso al credito per le aziende e il ricorso agli ammortizzatori sociali anche per quelle fasce di lavoratori ad oggi escluse e che, in un tessuto imprenditoriale come il nostro caratterizzato da imprese medio piccole, rappresentano una grande fetta di lavoratori”.