Un italiano su dieci ha rinunciato a portare in tavola la carne di maiale. Tutta colpa della psicosi generata dalla nuova influenza messicana. E’ quanto è emerso dalla consultazione on line sul sito ‘www.coldiretti.it’, attivata per verificare la reazione dei connazionali all’emergenza febbre suina.

La psicosi non sembra invece aver alcun effetto sul presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Alla convention della Coldiretti, il presidente dell’Associazione degli agricoltori ha offerto su un vassoio della mortadella per testimoniare la bontà del prodotto italiano. Il premier non solo ha accettato di mangiare la mortadella ma è anche sceso con il vassoio in platea, offrendo il prodotto alle autorità sedute in prima fila. Per la Coldiretti il risultato emerso dalla consultazione on line è “un dato preoccupante”, anche se molti non hanno cambiato le proprie abitudini alimentari e continuano a consumare regolarmente carne di maiale. Addirittura il 12% ne acquista di più, approfittando del calo dei prezzi. La Coldiretti rassicura comunque gli italiani, non ci sono infatti ragioni scientifiche per non continuare ad acquistare carne suina. Le stesse rassicurazioni sono arrivate nei giorni scorsi dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dal ministero della Salute italiano, ricorda l’associazione.L’esperienza delle crisi del passato – afferma il presidente della Coldiretti, Sergio Marini – ha dimostrato che la trasparenza dell’informazione e la rintracciabilità in etichetta è il miglior modo per garantire i consumatori ed evitare la psicosi nei consumi che mette a rischio le oltre 5 mila stalle italiane, le quali alimentano una filiera che dà lavoro a oltre centomila lavoratori e sviluppa al consumo un fatturato di circa 20 miliardi. Vanno quindi adottate – conclude – le misure già sperimentate con successo nel caso dell’influenza aviaria, a partire dall’obbligo di indicare la provenienza sulle etichette della carne di maiale al pari di quanto è stato già fatto per quella di pollo e per quella bovina, rispettivamente dopo le emergenze aviaria e mucca pazza”.

Fonte: Adnkronos