A seguito dell’accordo siglato in data odierna fra Regione, Confesercenti Emilia-Romagna e Parti Sociali sarà possibile anche nel territorio regionale accedere agli ‘ammortizzatori sociali in deroga’ per i dipendenti delle piccole e medie imprese del commercio, del turismo e dei servizi in difficoltà, che fino ad ora non potevano utilizzare strumenti di sostegno al reddito quali la cassa integrazione guadagni e altri ammortizzatori previsti dalla normativa vigente.

Le imprese del commercio, del turismo e dei servizi fino ad oggi erano escluse dalla possibilità di utilizzo di queste forme di sostegno che in momenti di crisi come quello che stiamo attraversando sono particolarmente utili.

La crisi dei consumi in atto rischia, infatti, di determinare diversi casi di difficoltà aziendale, attraverso queste misure si possono creare le condizioni per salvaguardare l’occupazione garantire il reddito ai lavoratori e una maggiore stabilità alle aziende.
Si tratta nello specifico di circa 600 milioni di euro, che derivano dall’accordo siglato fra Stato e Regioni, il cui utilizzo sarà possibile nelle prossime settimane a seguito di appositi accordi.

“Si tratta di un accordo particolarmente importante e significativo per le imprese e i lavoratori del nostro settore – sostiene Stefano Bollettinari, Direttore di Confesercenti Emilia-Romagna, a cui si è pervenuto con un lavoro proficuo fatto fra i diversi momenti istituzionali, la Regione e le forze sociali fra cui Confesercenti. Le nostre strutture sul territorio e la rete dei nostri consulenti è pronta a fornire alle imprese tutto il supporto tecnico e politico per accedere alle risorse previste”.