Una selezione dei più famosi Caroselli animati per il cinema e la Tv realizzati dal modenese Paolo (Paul) Campani (1923-1991) saranno proiettati domani, venerdì 22 maggio alle 18 al Museo della Figurina di Modena, in corso Canalgrande 103, dove è in corso la mostra “Quando la pubblicità si chiamava réclame” (ingresso libero, informazioni al numero 059 2033090).


Il curatore dell’esposizione Stefano Bulgarelli illustrerà il percorso di Campani tra sperimentazioni reclamistiche, fatte di originali intuizioni individuali, e pubblicità, oggetto di elaborate tecniche di comunicazione divenute standard.
A partire dal febbraio del 1958 all’interno della neonata trasmissione Carosello, nata nel 1957 e chiusa vent’anni dopo, il modenese creò, primo in Italia, dei cortometraggi pubblicitari animati i cui protagonisti, affiancati ad un prodotto da reclamizzare, divennero famosi quanto gli attori in carne ed ossa. Erano gli anni in cui uno spot, dalla durata di 2 minuti e 15 secondi, rappresentava un vero e proprio spettacolino, che affascinava il pubblico di ogni età. Fra essi, diventati ben presto tra le più famose icone degli anni del “boom” economico, l’Omino coi baffi della Bialetti, Toto e Tata della Motta, Angelino del detersivo Trim, Svanitella e Riccardone per Benelli, e tantissimi altri fino al Merendero “Miguel son sempre mi” che pubblicizzava i prodotti Talmone. Non mancano i personaggi particolarmente curiosi come Gigino Pestifero, creato in seguito alla collaborazione di Campani con Giovannino Guareschi (l’autore di Don Camillo e Peppone), e Pupa & Bob-Bob, creati sempre da Campani che nel 1968 furono il primo esempio italiano di “fumetto in Tv”, a due anni dalla nascita della trasmissione “Supergulp”.

Sempre sul maxi-schermo della sala espositiva del Museo della Figurina verranno proiettati gli spot animati per il cinema, che a differenza dei precedenti sono a colori, premiati in molti festival d’animazione per le altissime capacità tecniche con cui erano stati realizzati. Cortometraggi a cartoon, a pupazzi animati e ad oggetti animati, ricchi di richiami al migliore cinema d’animazione e ai suoi maestri, Walt Disney fra tutti. In essi, le colonne sonore ricercate si fondono con le immagini in movimento costituendo un vero e proprio spettacolo visuale. Tutti i materiali che verranno proiettati sono stati concessi dall’Associazione culturale Paul Campani di Modena.