Un infortunio che ha coinvolto un operaio di una ditta che lavora per conto delle Fs ha provocato il blocco del traffico ferroviario attorno al nodo di Bologna per una cinquantina di minuti, tra le 13.30 e le 14.20, sulle linee per Ancona, Firenze e Portomaggiore.

L’uomo si trovava nell’area dei binari della Bologna-Firenze nella zona di via Stalingrado, alla periferia della città, quando – secondo una prima ricostruzione della dinamica, su cui sono in corso gli accertamenti della polizia ferroviaria – è rimasto ferito da una scarica elettrica. Soccorso dal 118, a quanto si è appreso era cosciente quando è stato trasportato all’ospedale. La circolazione è rimasta bloccata, per permettere i rilievi, in un punto in cui le tre linee si intersecano. Durante l’interruzione due treni sono stati deviati ad Arcoveggio, due convogli su Prato sono stati cancellati, altri hanno avuto ritardi fra i dieci e i 60 minuti. Alle 14.20 la circolazione è ripresa sulla Bologna-Ancona e dopo una ventina di minuti anche sulla Bologna-Firenze, dapprima ripristinata su un binario.