urna_elezioniRicordiamo le modalità di voto e i servizi predisposti dall’Amministrazione comunale in occasione delle Elezioni Europee e Amministrative del 6 e 7 giugno 2009.

COME SI VOTA

ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DELL’ITALIA AL PARLAMENTO EUROPEO
Colore della scheda: marrone
Numero massimo preferenze: 3
Per esprimere il voto di lista: si traccia sulla scheda, con la matita copiativa, un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. Per esprimere il voto di preferenza per un candidato della lista votata: si scrive nelle apposite righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome tra candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. Non è ammessa l’espressione del voto di preferenza con indicazioni numeriche.
ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Colore della scheda: giallo
Ciascun elettore può votare:
• per uno dei candidati al consiglio provinciale, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale, sia al candidato alla carica di presidente della provincia collegato;
• per uno dei candidati alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per uno dei candidati al consiglio provinciale ad esso collegato, tracciando anche un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale corrispondente al contrassegno votato, sia al candidato alla carica di presidente della provincia;
• per un candidato alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di presidente della provincia.
Per le elezioni provinciali non è ammesso il “voto disgiunto”, cioè il voto per un presidente della provincia di un gruppo o di un gruppo di liste e per un candidato al consiglio provinciale di un altro gruppo o gruppo di liste.
ELEZIONI NEL SINDACO E DEI CONSIGLIERI COMUNALI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO
Colore della scheda: azzurro
Numero massimo di preferenze: 1
La scheda porta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare:
• per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato;
• per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;
• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;
• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd. “voto disgiunto”).
L’elettore potrà manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta.
ELEZIONI CONSIGLI CIRCOSCRIZIONALI
Colore della scheda: rosa
Per l’elezione del Consiglio di Quartiere è sufficiente contrassegnare il simbolo della lista prescelta.
Numero massimo di preferenze: 1.MODALITÀ DEL VOTO
Data e orario delle operazioni di voto: la votazione si svolgerà sabato 6 giugno 2009 dalle 15 alle 22 e domenica 7 giugno 2009 dalle 7 alle 22.
Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune di Bologna, che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 7 giugno 2009 (nati a tutto il 7 giugno 1991).
Per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia e per l’elezione del Sindaco, del Consiglio Comunale e dei Consigli circoscrizionali, possono inoltre votare i cittadini degli altri Stati dell’Unione Europea iscritti nelle apposite “liste aggiunte”.
Per le Elezioni europee possono votare al di fuori del Comune di iscrizione elettorale (esclusivamente se in possesso della propria Tessera elettorale):
– i militari (e categorie assimilate);
– detenuti ancora in possesso del diritto di voto – i naviganti
Per le Elezioni provinciali, comunali e circoscrizionalii militari, i ricoverati ed i detenuti (come pure gli elettori non deambulanti) possono votare in una sezione diversa da quella di iscrizione, purché appartenente al medesimo ambito territoriale.
Alcuni esempi:
a) un militare in servizio a Bologna, iscritto nelle liste elettorali del Comune di Calderara di Reno, può votare a Bologna, oltre che per le Elezioni europee, soltanto per le Elezioni provinciali;
Rivolgersi all’Ufficio Elettorale per ulteriori informazioni.

AMMISSIONE AL VOTO PER I CITTADINI NON ISCRITTI ALLE LISTE ELETTORALI
I cittadini italiani che non sono iscritti nelle liste elettorali in quanto cancellati per irreperibilità o che hanno acquistato la cittadinanza italiana dopo la data dell’8 maggio o coloro che hanno riacquistato il diritto di voto in seguito a sentenza possono chiedere l’ammissione al voto per tutte le consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 presentando apposita richiesta alla Commissione elettorale circondariale.
I cittadini comunitari residenti nel Comune di Bologna che non abbiano presentato domanda entro il 28 aprile 2009 per l’elezione del Sindaco, del Consiglio Comunale e del Consiglio Circoscrizionale possono chiedere di essere ammessi al voto per tali elezioni presentando domanda alla Commissione elettorale circondariale. Gi stessi cittadini possono chiedere di essere ammessi al voto nel caso di cancellazione dall’anagrafe per irreperibilità, previa richiesta di reiscrizione nell’anagrafe della popolazione.
La domanda di ammissione al voto può essere presentata appena possibile fino al 7 giugno all’ufficio elettorale nei seguenti orari: da lunedì 1 a venerdì 5 giugno dalle ore 9 alle ore 19; sabato 6 giugno dalle ore 8 alle ore 22; domenica 7 giugno dalle ore 7 alle ore 15

DOCUMENTI VALIDI PER VOTARE
Tessera elettorale personale, unitamente a:
· Carta d’identità
· altro documento di identificazione (con fotografia) rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, per esempio:
· patente
· passaporto
· libretto di pensione
· tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale.
· tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché convalidata da un comando militare.
I suddetti documenti di identificazione sono considerati validi per accedere al voto anche se scaduti, purché risultino sotto ogni altro aspetto regolari e possano assicurare la precisa identificazione dell’elettore.
In mancanza di documento l’identificazione può avvenire anche attraverso:
· uno dei membri del seggio che conosca personalmente l’elettore e ne attesti l’identità
· altro elettore del comune, noto al seggio (provvisto di documento valido), che ne attesti l’identità.
L’ufficio documenti personali rimarrà aperto nei giorni di sabato 6 e domenica 7 giugno dalle ore 8 alle ore 22 per il rilascio delle carte d’identità.

TESSERE ELETTORALI
Sono state notificate 10.961 tessere elettorali su 12.833.
Sono giacenti presso l’Ufficio Elettorale: n° 11.161 tessere.
Orario di distribuzione delle tessere elettorali giacenti in ufficio: da lunedì 1 a venerdì 5 giugno dalle ore 9 alle ore 19; sabato 6 giugno dalle ore 8 alle ore 22; domenica 7 giugno dalle ore 7 alle ore 22.
Gli elettori che avessero smarrito o deteriorato la tessera elettorale potranno richiederne il duplicato. Anche il duplicato, come la tessera, può essere consegnato soltanto all’intestatario munito di un valido documento di riconoscimento e non ad altre persone, anche se delegate o familiari dell’interessato. Gli elettori che, per impedimento fisico, non fossero in grado di provvedere personalmente al ritiro della tessera, potranno ottenerne la consegna al recapito ed all’orario desiderato indicati nella richiesta scritta da consegnare all’Ufficio elettorale.

VOTO ALL’ESTERO
Gli elettori iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) hanno il diritto di esercitare il voto per tutte le consultazioni elettorali che si svolgono in Italia. Per le elezioni amministrative: gli elettori residenti all’estero devono rimpatriare per recarsi a votare nel proprio Comune di iscrizione elettorale.
Per le elezioni del Parlamento Europeo è ammesso il voto:
1. all’estero per gli iscritti AIRE e cittadini residenti temporaneamente all’estero nei Paesi U.E. per motivi di lavoro o di studio che hanno presentato domanda ai sensi dell’art.3, comma 3, del D.L. 408/94, convertito dalla legge n. 483/04 nonché gli elettori familiari con essi conviventi. Se rientrano in Italia possono votare;
2. per corrispondenza per i cittadini temporaneamente fuori dal territorio dell’U.E. appartenenti alle Forze armate e alle Forze di Polizia impiegati in missioni internazionali e – con alcune limitazioni – il personale dipendente da altre amministrazioni statali (compresi i familiari), i professori universitari ed i ricercatori. Se rientrano in Italia non votano a meno che non abbiano revocato la dichiarazione presentata non oltre il 15 maggio 2009, 23° giorno antecedente alla data della votazione in Italia.

I SERVIZI PER I DISABILI
Cittadini non deambulanti.
Gli elettori non deambulanti – se nella sede della sezione elettorale alla quale sono iscritti, sono presenti barriere architettoniche – possono esercitare il diritto di voto in una qualunque altra sezione del Comune, presentando, unitamente alla Tessera elettorale, una attestazione medica rilasciata presso uno dei Presidi appositamente individuati. Questa attestazione è valida anche se rilasciata in precedenza per altri scopi, come pure è valida una copia della patente di guida speciale, purché dalla documentazione risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione. Poiché la documentazione deve essere trattenuta dal seggio, può essere consegnata al Presidente una fotocopia anche non autenticata. E’ previsto il servizio di trasporto pubblico e ambulanzaper facilitare alle persone non deambulanti il raggiungimento del presidio medico e del seggio elettorale.
Voto assistito per gli elettori affetti da gravi infermità.
Gli elettori affetti da grave infermità fisica, che non possono esercitare autonomamente il diritto di voto, per cui avranno sempre bisogno dell’assistenza di un altro elettore per esprimere il proprio voto, possono richiedere all’Ufficio Elettorale del Comune d’iscrizione nelle liste elettorali, l’annotazione permanente del diritto di voto assistito mediante apposizione di un timbro sulla tessera elettorale, nel rispetto delle disposizioni vigenti (legge n.17/2003).
Sono da considerarsi elettori affetti da grave infermità: i non vedenti, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità riconducibile esclusivamente alla capacità visiva oppure al movimento degli arti superiori, tale da non consentire l’autonoma espressione del diritto di voto. Questi elettori possono esprimere il voto con l’assistenza di un elettore della propria famigliao, in mancanza, di un altro elettore liberamente scelto, purché l’uno o l’altro sia iscritto nelle liste elettorali in un qualsiasi Comune della Repubblica.
Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un elettore fisicamente impedito e sul suo certificato sulla sua tessera elettorale è fatta apposita annotazione dal presidente del seggio, nel quale ha assolto il compito.
Voto domiciliare per elettori in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali o affetti da gravissime infermità.
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi (art. 29 L. 5 febbraio 1992, n. 104), e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, hanno la possibilità, su espressa richiesta di essere ammessi al voto nella loro dimora.
Cittadini ricoverati in ospedali e case di cura oppure detenuti in carcere.
La normativa vigente prevede che in occasione di tutte le consultazioni elettorali o referendarie, i degenti in ospedali e case di cura e i detenuti in carcere (che siano ancora in possesso del diritto elettorale) possano essere ammessi a votare nel luogo di ricovero o di restrizione e, a tale effetto essi potranno votare esclusivamente previa esibizione della tessera elettorale rilasciata dal Comune di iscrizione e dell’attestazione rilasciata dal Sindaco concernente l’autorizzazione a votare nel luogo di ricovero o di restrizione; se sprovvisti di tali documenti non potranno essere ammessi all’esercizio del voto.

PRESIDI SANITARI PER IL RILASCIO DEI CERTIFICATI PER DISABILI
Recapiti ed indirizzi dei Presidi dell’AUSL di Bologna incaricati del rilascio dei certificati sanitari agli elettori affetti da grave impedimento che preclude la materiale operazione di voto ed agli elettori non deambulanti (Legge n. 15 del 15 gennaio 1991):
Calendario e orari presidio data apertura orari (per Elezioni del 6 e 7 giugno ed eventuale ballottaggio).
Da lunedì 1 giugno a venerdì 5 giugno 8.30 – 12.30 – Staff Aziendale – Area Risk Management U.O. Medicina Legale Via Gramsci, 12 – Tel. 051 6079711
mercoledi 3 giugno e giovedì 4 giugno 8.30 – 12.30 – Poliambulatorio Mengoli, Via Mengoli, 32 – Tel. 051 396111
lunedì 1 giugno, venerdì 5 giugno 8.30 – 12.30 – Poliambulatorio Borgo Panigale, Via Nani, 10 – Tel. 051 3143111
sabato 6 giugno 15.00 – 19.00 domenica 7 giugno 8.00-13.00 e 14.00-19 – Poliambulatorio Reno, Via Colombi, 3 – Tel. 051 6173511
sabato 6 giugno 15 – 19, domenica 7 giugno 8 – 13 e 14 -19 – Poliambulatorio Zanolini, Via Zanolini, 2, Tel. 051 6391111.