denaro1Nel corso della riunione di Giunta di ieri, mercoledì 5 agosto, il Comune di Sassuolo ha deciso di aderire al “Protocollo di azioni anti – crisi economica” presentato dalla Provincia di Modena.

Si tratta di una serie di azioni, sostenute da disponibilità economiche messe a disposizione dalla Provincia stessa, dai Comuni aderenti e dalle Fondazioni, che vanno nella duplice direzione del sostegno alle famiglie in difficoltà e del sostegno alle PMI, attraverso snellimenti burocratici e facilitazioni nell’accesso al credito.

“La gravità e i caratteri straordinari e strutturali della situazione economica – afferma il sindaco di Sassuolo Luca Caselli – richiedono uno sforzo altrettanto straordinario anche nei confronti delle famiglie, partendo dai disoccupati, dai precari senza ammortizzatori sociali, dai cassintegrati. Sforzo che dovrà anche coinvolgere il sistema delle imprese, soprattutto quelle piccole e medie che sono l’ossatura del sistema produttivo locale, che vanno sostenute sul fronte dell’accesso al credito, nell’utilizzo degli strumenti di integrazione al reddito e per promuovere processi di innovazione, consolidamento e rilancio della attività produttiva, con attenzione prioritaria verso quelle imprese che mettano in atto ogni procedura orientata alla salvaguardia dei posti di lavoro ed a quelle che si impegneranno ad investire sul territorio nuove risorse.

Le previsioni – prosegue l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – ci annunciano un autunno piuttosto caldo sul fronte delle difficoltà economiche: a fronte di piccoli segnali di ripresa economica mondiale, c’è un sistema produttivo che per troppo tempo si è dovuto caricare sulle proprie spalle la crisi e che ora si trova a corto di liquidità.

In un contesto simile è indispensabile rispondere ai bisogni primari che si presentano, tanto per le imprese quanto per le famiglie, ma anche costruire percorsi che guardino al futuro di questa forza lavoro, stimolando e sostenendo una formazione specifica per riconvertire le professionalità o per favorire nuova imprenditorialità.

In questo senso – conclude il sindaco di Sassuolo Luca Caselli – gli investimenti pubblici possono davvero rappresentare un altro importante volano attraverso il quale sarà possibile sostenere l’economia reale del nostro territorio”.

Tra gli strumenti che il Protocollo anti – crisi della Provincia, sottoscritto ieri dal Comune di Sassuolo, particolarmente apprezzati, tra gli altri, sono:

l’attivazione, sulla base di progetti predisposti dai Comuni, anche in raccordo ed integrazione con il sistema delle cooperative sociali che già sviluppano iniziative al riguardo, inserimenti lavorativi di persone disoccupate prestando particolare attenzione alla manutenzione del patrimonio pubblico;

il sostegno alla innovazione d’impresa attraverso lo sviluppo di una finanza dedicata: la promozione di un fondo rotativo per l’accesso a finanziamenti agevolati, in stretta collaborazione ed in raccordo con quanto già definito dai bilanci degli enti locali, con i Comuni, la Camera di Commercio, le banche e i consorzi garanzia fidi che intenderanno parteciparvi. Tale fondo, organizzato per linee di credito differenziate a seconda della tipologia imprenditoriale e del settore produttivo, coprirà tutti i settori economici e

tutte le aree distrettuali;

la sottoscrizione di un Accordo con gli Istituti di credito, che consenta alle imprese in difficoltà l’anticipazione degli assegni INPS relativi agli ammortizzatori sociali per i lavoratori in cassa integrazione sia ordinaria che straordinaria e in deroga, in attesa della formale adozione dei relativi provvedimenti ed erogazioni da parte dello Stato;

nei confronti delle famiglie, inoltre, sono previste diverse agevolazioni e dilazioni dei pagamenti, attraverso l’utilizzo del coefficiente ISEE attualizzato all’oggi, delle rette per servizi a domanda individuale (infanzia, servizi scolastici, anziani, trasporto scolastico), affitti, utenze (gas, elettricità, acqua, rifiuti).