Francesco MerliTre collocamenti a riposo avvenuti in successione ravvicinata, nel corso degli ultimi mesi, hanno dato il via alle procedure per la individuazione di altrettanti nuovi Direttori di Struttura Complessa all’interno dell’Ospedale cittadino. Gli ambiti che vedono il rinnovamento nel ruolo apicale sono: la Ematologia, la Nefrologia e Dialisi e la Fisica Medica.

Sarà Francesco Merli, a partire dal 1° Ottobre, il nuovo Direttore della Struttura di Ematologia. Il professionista, reggiano, 50 anni, laureatosi e specializzatosi a Modena, opera al Santa Maria Nuova dal 1990. Il dott Merli, che succede all’ematologo Luigi Gugliotta, direttore uscente alla medesima data, era entrato nello staff della Ematologia sin dalla costituzione della struttura, nel Gennaio 1997. Specializzato nella diagnosi e terapia dei Linfomi, è stato titolare di incarichi di Alta Specialità in questo ambito ed ha operato prevalentemente nel DH Ematologico. Sotto la sua guida ha trovato realizzazione e sviluppo, dal 2002 al 2006, grazie a fondi privati, il Progetto Linfomi finalizzato alla specifica formazione ed all’aggiornamento degli operatori ASMN nella diagnosi e nel trattamento di questa patologia anche attraverso corsi e stage in Italia ed all’estero. Dal 2007 Francesco Merli è il coordinatore del “Progetto Aziendale Linfocare 2007-2011”, ulteriore sviluppo del precedente Progetto Linfomi rispetto al quale aggiunge specifiche attività di ricerca clinica e biologica. Responsabile dal 1994 al 2002 della Commissione sui Linfomi dell’Anziano dell’Intergruppo Italiano Linfomi (IIL), attualmente il dott Merli, oltre alla attività clinica, è impegnato nel coordinamento di protocolli clinici di ricerca in ambito nazionale ed internazionale. Autore di numerose pubblicazioni, è membro del “Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico provinciale Interaziendale” ASMN-AUSL Reggio Emilia a sostegno del percorso di riconoscimento di ASMN ad IRCCS ed all’implementazione della attività di ricerca all’interno dell’Arcispedale.

La Dottoressa Sonia Pasquali è il nuovo Direttore della Struttura di Nefrologia e Dialisi. Bolognese, 56 anni, succede al dott Pier Paolo Borgatti, a riposo dallo scorso 1° Luglio. La dott.ssa Pasquali, laureata e specializzata presso l’Università degli Studi di Bologna, ha operato presso il Policlinico S.Orsola Malpighi di Bologna a partire dal 1980 e sino ad oggi, ricoprendo incarichi di alta specialità negli ambiti dedicati alla biopsia renale ed alla immunopatologia renale (dal 2002 al 2006), della terapia semi-intensiva nefrologica a far data dal gennaio 2007 e del Day Service dedicato ai trapianti di rene dalla stessa data. Consulente per gli Istituti Ortopedici Rizzoli, impegnata nella organizzazione della attività dialitica dell’Area vasta Bolognese, Pasquali è stata responsabile della attività ambulatoriale e del CAL di San Lazzaro di Savena (Bo). La professionista, che è Referente Regionale del Registro Italiano delle Biopsie Renali è professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Nefrologia della Università di Bologna, collabora a diversi studi multicentrici a livello nazionale ed è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche.

 

Mauro Iori, classe 1961, è il nuovo direttore della Struttura di Fisica Medica. Il dr Iori, laureatosi e specializzatosi presso la sede universitaria bolognese, fa parte dello staff della Fisica Medica del Santa Maria Nuova dal 1991. Titolare dell’incarico di Responsabile della Struttura Semplice “Fisica in Radioterapia”, a far data dal 2002 e sino ad oggi, è stato referente per l’informatizzazione della Servizio di Radioterapia Oncologica dell’Arcispedale dal 1992 sino al 2006. Mauro Iori raccoglie il testimone lasciato, per raggiunti limiti di età, dal dr Gianni Borasi che, proveniente dall’Ospedale Niguarda di Milano, ha posto le prime fondamenta del Servizio di Fisica presso l’allora Azienda Usl 9 di Reggio Emilia e l’ha diretto per 25 anni, sino al Marzo scorso. Iori ha sviluppato, nel corso della sua carriera, peculiari competenze negli aspetti fisico-dosimetrici delle tecniche di modulazione di intensità dei fasci radianti nell’ambito dei trattamenti radioterapici. Come Esperto Qualificato di II° grado, il professionista ha curato gli aspetti di installazione, controllo e regolazione di apparecchiature e dispositivi utilizzati oltre che in Radioterapia Oncologica, in Medicina Nucleare ed in Radiologia. Numerose le partecipazioni ad eventi scientifici di rilevanza nazionale ed internazionale, anche in qualità di chairman. Docente a contratto presso il Corso di Specializzazione in Fisica Sanitaria della Università degli Studi di Bologna, il dr Iori sta ulteriormente completando la propria formazione teorica con il Ph.D. in Fisica Nucleare presso il Dipartimento di Fisica della Università di Liverpool (UK) nell’ambito del quale sta sviluppando un progetto di ricerca sulla Radioterapia Guidata dalle Immagini (IMRT). La Struttura di Fisica Medica, prima denominata Fisica Sanitaria, è inserita nel recentemente costituito Dipartimento delle Tecnologie Avanzate, sorto a seguito del riassetto organizzativo funzionale al compimento del percorso di candidatura ad Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.) della Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia. Le procedure di selezione, con candidati provenienti da diverse sedi italiane, si sono svolte rispettivamente il 22 Luglio, il 25 Agosto ed il 4 Settembre e sono state particolarmente complesse dato l’elevato profilo professionale degli aspiranti. Tra i profili che hanno ricevuto giudizio di idoneità al conferimento dell’incarico di direzione, quelli infine designati hanno mostrato di possedere caratteristiche coerenti con quanto delineato dai rispettivi dipartimenti, in ottemperanza alle Linee di Indirizzo per il conferimento degli incarichi di Direzione di Struttura Complessa delle aziende del Servizio Sanitario Regionale, come da Del. G.R. 1722/2007.

Grande la soddisfazione espressa dalla Direzione generale del Santa Maria Nuova che anche in questi casi, come già in recenti analoghe circostanze, ha tenuto particolarmente ad abbreviare (sino ad evitarla, nel caso della Struttura di Ematologia) la vacanza delle posizioni dirigenziali, avviando in tempi stretti tutte le procedure di bando e selezione al fine di assicurare continuità nella attività dei rispettivi servizi. L’appartenenza alle equipes di due (dott Merli e dr Iori) dei tre neo-direttori costituisce una conferma dell’eccellente livello qualitativo dei professionisti presenti all’Arcispedale ed insieme un incoraggiamento a continuare la tradizione del trasmettere il sapere ed il saper fare. Come dichiara il Direttore generale Ivan Trenti: “Si tratta di professionisti molto esperti, anche se relativamente giovani, che ci danno ampie garanzie di essere all’altezza di dirigere strutture organizzativamente complesse. Ringrazio i tre direttori uscenti per il significativo contributo dato allo sviluppo ed al consolidamento dei servizi ed alla crescita professionale delle equipes che in essi operano. Un particolare ringraziamento, inoltre, a coloro che hanno svolto con efficacia le funzioni pro-tempore di direzione, in questi mesi”.