Aderiamo alla mobilitazione regionale indetta in questi giorni dalla Confederazione Italiana Agricoltori, da Confagricoltura e da Copagri “Difendiamo ciò che vale, difendiamo l’agricoltura”. Il governo non fa nulla contro la crisi anche su questo fronte, malgrado le roboanti e numerose dichiarazioni del ministro leghista Zaia: manca una politica vera per l’agricoltura, e la Finanziaria non dà alcun segnale in questa direzione. Anzi, a fronte del crollo generalizzato dei prezzi nei campi, sono scomparsi i 300 milioni di euro stanziati negli anni scorsi per il Fondo di solidarietà nazionale per le calamità naturali. Anche per questo condividiamo la richiesta di politiche più incisive anche da parte della Regione, vista l’assoluta latitanza del governo Berlussconi.
Perciò domani saremo ai caselli autostradali di Faenza e di Modena Nord per dare la nostra adesione ai presidi degli agricoltori come segno di protesta contro un governo che continua a raccontare sulla crisi delle gran balle.
(Nando Mainardi – segretario Prc Emilia-Romagna e Stefano Lugli – segretario Federazione PRC Modena)
