fortitudoSpettabile Fortitudo,

leviamo subito queste voci !!!!!! Una società, squadra e pubblico che ama il basket come la Fortitudo Pallacanestro non può essere insultata con accuse di razzismo. Per quel che mi riguarda non ho sentito nessun coro ma solo goduto dell’onore di giocare in quel magnifico tempio della pallacanestro, di fronte a un pubblico che vive e ama il basket.

Ousmane Gueye

E’ la lettera che Ousmane Gueye, guardia della Tezenis Verona, ha inviato alla Fortitudo Bologna e che la società emiliana ha reso nota.

Il Giudice Sportivo la scorsa settimana aveva inflitto una multa alla Fortitudo per ”cori anche palesemente razzisti” all’indirizzo dello stesso Gueye, che nella partita d’esordio al PalaDozza aveva realizzato 27 punti, con 7/8 nel tiro da tre punti. La Fortitudo e anche i tifosi storici della Fossa dei Leoni, avevano condannato a qualsiasi forma di razzismo, respingendo però la generalizzazione a tutto il proprio pubblico, da sempre schierato apertamente nella lotta al razzismo.

Ora, la lettera inattesa di Ousmane Gueye che vuole mettere definitivamente la parola fine a questa storia, ma soprattutto racconta le emozioni che hanno caratterizzato la sua fantastica prestazione. Assolutamente un grande, da applaudire – dice un comunicato  della Fortitudo -. Le parole di Ousmane dovranno rimanere affisse sul muro dello spogliatoio biancoblù, per capire cosa animerà gli avversari più forti. E per ricordare a se stessi cosa significa giocare per la Fortitudo, trovando una carica interiore ancora più grande.