Alessandro Bergonzoni_TestimonialMercoledì 7 ottobre torna la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma”, l’iniziativa organizzata dall’associazione bolognese “Gli amici di Luca” per promuovere il dibattito intorno al coma, far dialogare medici, associazioni e famiglie e diffondere sul territorio nazionale le buone pratiche di cura e assistenza verso le persone in coma, in stato vegetativo o con gravi cerebrolesioni acquisite.

Giunta all’undicesima edizione, la “Giornata dei risvegli” ha ricevuto il plauso del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inviato un messaggio a Maria Vaccari e Fulvio De Nigris dell’associazione “Gli amici di Luca”: “Sono certo – si legge nella lettera del presidente Napolitano – che la ‘Giornata dei risvegli’ costituirà l’occasione per riflettere su delicate questioni eticamente sensibili, attraverso un costruttivo confronto scientifico sulla ricerca, sulle terapie e sull’assistenza medica dei pazienti in stato vegetativo”.

Anche il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella ha voluto far sentire la vicinanza del Governo con un videomessaggio all’associazione “Gli amici di Luca”: “E’ importante – dice il sottosegretario Roccella – che il cammino di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di diffusione delle buone pratiche sul coma e gli stati vegetativi avvenga mantenendo forte e costante il rapporto tra le istituzioni, e il Governo in particolare, e le associazioni che operano sul territorio, che vivono sul piano personale l’esperienza del coma. Per questo – continua la Roccella – abbiamo voluto un ‘libro bianco’, coordinato da Fulvio De Nigris, che entro la fine dell’anno ci indicherà le migliori esperienze sul territorio”.

Il programma della “Giornata dei risvegli”, già preceduta in questi giorni da un convegni scientifici e momenti di solidarietà, si apre mercoledì 8 alla “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” dell’ospedale Bellaria (via Altura 3, Bologna), il centro innovativo nato dall’incontro tra l’associazione “Gli amici di Luca” e l’Azienda Usl di Bologna. Alle ore 9.00, la “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” aprirà le sue porte alla città per una festa – in collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) – con pazienti, familiari e studenti delle scuole bolognesi. Alle ore 12.00 si avrà anche l’attesa prima visita alla struttura del cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna. La festa si concluderà alle ore 12.30 con il tradizionale lancio dei palloncini con i “messaggi per un risveglio” scritti dagli studenti. Grazie a Lepida TV – la piattaforma televisiva in digitale terrestre della Regione Emilia-Romagna – le immagini di Bologna saranno trasmesse (anche sul web) mostrando l’abbraccio con altre città e altre associazioni che in maniera simultanea, da altre piazze e altre scuole, faranno volare i loro messaggi: da Pordenone ci saranno “Gli amici di Ale”, da Cagliari “Human Art”, da Roma l’associazione “Arco 92”, da Cervia la Consulta del volontariato.

La sera, alle ore 21.00, il Teatro delle Celebrazioni di Bologna (via Saragozza 234) ospiterà invece la prima nazionale di “Metamorfosi”, il nuovo spettacolo – diretto da Antonio Viganò – della compagnia “Gli amici di Luca”, formata da persone con esiti di coma, attori e volontari che operano nel laboratorio teatrale permanente all’interno della “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” di Bologna (posto unico 10 euro, ridotto studenti 5 euro; biglietteria, tel. 051 6153370-74).

Lo spettacolo “Metamorfosi” nasce dal secondo incontro della compagnia “Gli amici di Luca” con il regista Antonio Viganò e dalla lettura del classico di Kafka. L’incubo di Gregor Samsa, risvegliatosi mutato in un enorme scarafaggio, è il punto di partenza di un lavoro di ricerca e di scrittura collettiva sul corpo, i suoi limiti e le sue imperfezioni, a cui ha partecipato ogni attore della compagnia, oggi arrivata a contare oltre 20 persone.

“Metamorfosi non è solo il titolo dello spettacolo, ma è il tema di un percorso lungo quasi un anno – dice Antonio Viganò -. Nel lavoro mostriamo le riflessioni e le interrogazioni che il testo di Kafka ci ha suggerito insieme alle risposte e alle nuove domande che gli attori hanno avuto e restituito producendo parole, scritti, movimenti, gesti”.

Lo spettacolo è frutto anche dell’incontro che la compagnia ha avuto con il drammaturgo Giovanni De Martis: i suoi testi, scritti appositamente per “Gli amici di Luca”, sono stati smontati e rimontati da Viganò e da Stefano Masotti in un allestimento che porta sul palco un assurdo reality-show, “L’Inventario”, i cui concorrenti vengono valutati in base alla loro capacità di comunicare, di muoversi, di gestire la quotidianità, di modificarsi e trasformarsi fino a diventare “uomini di plastica”. La scena è poi arricchita dai video di “corpi perfetti” reclamizzati in tv, montati da Cristina Fermani, attrice del gruppo.

Per informazioni: Associazione “Gli amici di Luca”, tel. 051 6494570, sito web.

Foto: Alessandro Bergonzoni Testimonial