bertolini“Le dimissioni e le doverose scuse del giovane dirigente PD e la cancellazione della frase incriminata su Facebook non tolgono nulla alla gravità di quanto è successo. La frase del giovane è purtroppo solo un simbolo evidente della violenta campagna di delegittimazione e del clima di odio, da sempre fomentato dalla sinistra fuori e dentro la rete, nei confronti del Presidente del Consiglio”. Così l’On. Isabella Bertolini, Coordinatore provinciale del PdL di Modena, dopo che ieri un dirigente 22enne del Pd di un comune modenese ha scritto su Facebook: ‘Possibile che nessuno sia in grado di ficcare una pallottola in testa a Berlusconi?’Il Pdl modenese ha protestato e il giovane si è dimesso da tutte le cariche. ”Chiedo scusa a tutti, amici e meno amici, a partire da Berlusconi”, ha detto pentito. Il Pd modenese ha subito accolto le dimissioni: ”Ogni forma di violenza, anche verbale, è inaccettabile”, ha detto il segretario provinciale Stefano Bonaccini.

L’On. Bertolini prosegue: “Un clima che evidentemente anche nel nostro territorio trova terreno fertile. Il fatto che gli attacchi pubblici di chi sogna di eliminare Berlusconi non con le armi della politica, ma con le pistole interessino non solo le frange estreme e antagoniste radicali, ma anche un dirigente del Partito Democratico dovrebbe fare riflettere seriamente una certa sinistra, che di democratico evidentemente ha solo il nome”.