politica2All’ordine del giorno del Consiglio dell’Unione Terre d’argine di ieri, mercoledì 14 ottobre, vi era solo un argomento, ovvero la revisione dello Statuto dell’ente, già approvata dai quattro Consigli dei comuni che ne fanno parte, Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera. Dopo che la Presidente dell’Unione Stefania Zanni ha presentato le caratteristiche della delibera in discussione, e che prevedono modifiche al documento fondamentale dell’ente dovute all’approvazione di un paio di normative regionali (ad esempio la Giunta composta solo dai Sindaci e non più da assessori, l’accreditamento per i servizi sociali, le specifiche del Direttivo d’area) si è aperta la votazione, alla quale hanno partecipato i 22 membri presenti del Consiglio. A favore della delibera si sono espressi i 15 membri presenti di Pd, Idv e Sinistra per le Terre d’argine, contro invece i 7 membri presenti di Pdl, Lega nord Padania e Rilanciamo le Terre d’argine. Essendo necessaria una maggioranza dei due terzi per l’approvazione della delibera il Presidente dell’assemblea Claudio Cavazzuti non ha potuto fare altro che rimandare ad una seduta successiva l’approvazione della delibera.

Prima della presentazione della delibera la Presidente Zanni aveva brevemente informato i consiglieri dell’avvenuta nomina di Susi Tinti a Comandante della Polizia municipale delle Terre d’argine e dell’iter della procedura svolta per scegliere la sostituta di Maria Luigia Raineri.