musica_2La stagione 2009/2010 è promossa e curata dall’Associazione Amici della Musica di Modena Onlus, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Regione Emilia Romagna, della Fondazione Teatro Comunale di Modena, dei Comuni di Modena, Nonantola, Spilamberto, San Cesario sul Panaro, Castelnuovo Rangone, Carpi e con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena.

Collaborano inoltre alla stagione: Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro Comunale di Carpi, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Istituto Superiore di Studi Musicali O. Vecchi – A. Tonelli, Conservatorio A. Boito di Parma, Fondazione Villa Emma, Circolo Culturale La Clessidra, Associazione Amici di Spira mirabilis, Associazione Fusorari. Si ringraziano inoltre per la collaborazione: Museo di Nonantola, Museo Benedettino Nonantolano, Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto, Fondazione Fossoli, Musei di Palazzo Pio Di Carpi, Museo dell’auto Stanguellini, Studio D’arte La Darsena, Cooperativa casearia Castelnovese. Sponsor: Gruppo Hera Modena e Cir Food

Stagione Musicale 2009-2010

La stagione musicale 2009-2010 degli Amici della Musica di Modena conferma l’impostazione adottata nella stagione precedente, con concerti e numerose occasioni di approfondimento, di discussione e di riflessione:

– 24 concerti (8 sono i modenesi Concerti d’Inverno, 16 quelli di Note di Passaggio nei comuni della provincia di Modena

– Lezioni-concerto per le scuole e per il pubblico

– “Il cammino della Nuova Musica”, lezioni-concerto inserite nel corso di laurea di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

– Passioni per il Dialogo (ciclo di conferenze di docenti universitari intorno alla storia dei conflitti)

– Passioni per la Musica (lezioni e incontri con musicisti e musicologi)

– Visite guidate a luoghi di interesse nei comuni di Note di Passaggio

Note di Passaggio: un’offerta ampia e differenziata sia dal punto di vista storico che degli organici strumentali, con solisti di riconosciuto valore, giovani selezionati tra i migliori nel panorama musicale attuale e lezioni-concerto. La rassegna si articola in alcuni comuni della provincia di Modena: Nonantola, Spilamberto, Carpi, Castelnuovo Rangone, San Cesario sul Panaro. Ingresso gratuito.

Concerti d’Inverno: dedicati al repertorio colto degli ultimi cent’anni. In programma musiche dal Novecento storico fino a capolavori del recente passato e composizioni in prima esecuzione assoluta. Si svolge a Modena. A pagamento solo i concerti al teatro L. Pavarotti (intero 6,00 euro; ridotto 3,00 euro).

Concerto della Memoria e del Dialogo: protagonista l’orchestra Spira mirabilis in due appuntamenti nella stessa giornata: la lezione-concerto mattutina per le classi quinte delle medie superiori e il concerto serale per il pubblico del Teatro Comunale. Intero 6,00 euro; ridotto 3,00 euro.

Il cammino della Nuova Musica: ciclo di lezioni sul Novecento musicale, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Partecipazione riservata agli studenti universitari e soci dell’Associazione.

Passioni per il Dialogo: ciclo di incontri tenuti da docenti universitari e dedicati alla storia dei conflitti nel mondo contemporaneo. Nato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il ciclo prosegue quest’anno focalizzando l’attenzione sull’Europa centro-orientale. Ingresso gratuito.

Passioni per la Musica: lezioni-incontri con musicisti e musicologi. Il foyer del Teatro delle Passioni sarà dotato di un pianoforte, attorno al quale il pubblico sarà coinvolto in percorsi musicali interessanti e avvincenti. Gli appuntamenti saranno divulgati con apposita comunicazione. Le date degli incontri verranno pubblicate sul sito dell’Associazione. ingresso riservato ai soci dell’Associazione.

Lezioni-Concerto per le scuole: continua l’impegno dell’Associazione nella formazione degli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di I grado nella provincia di Modena. L’argomento per l’anno scolastico 2009/2010 sarà l’Opera Lirica. Ingresso a pagamento intero 3,50 euro; ridotto 2,00 euro.

Visite guidate gratuite: prima dei concerti il pubblico viene accompagnato da guide professioniste nei luoghi di interesse storico, artistico e culturale. Partecipazione gratuita. Prenotazione obbligatoria (posti limitati).

***

Direzione artistica Claudio Rastelli

La Stagione Musicale degli Amici della Musica di Modena, articolata nelle due rassegne Note di Passaggio e Concerti d’Inverno, prende il via a Nonantola al Teatro Troisi sabato 24 ottobre ore 21.15. Ospite Maurizio Baglini, pianista di fama internazionale, che propone l’esecuzione integrale della Nona Sinfonia di Beethoven nella fantastica trascrizione di Liszt. Un programma impegnativo che provocherà grande impressione al pubblico, sia per le grandi doti di Baglini che per il virtuosismo e la genialità della trascrizione lisztiana.

A questo promettente esordio seguiranno numerosi appuntamenti di Note di Passaggio, con solisti affermati a livello internazionale (tra i quali il violoncellista Yves Savary, i pianisti Jordi Palomares e Carlo Guaitoli, la violinista Veronica Kadlubkiewicz) ed ensemble formati da cameristi di grande qualità come il Quintetto Fiorentino, il Trio Le Architetture e l’ Alef Beys Quartet). Rispetto alle ultime stagioni è stata dedicata maggiore attenzione alla voce: in programma infatti un concerto lirico con il soprano Stefania Spaggiari, il tenore Paolo Bartolucci ed il baritono Maurizio Leoni (Claudio Rastelli al pianoforte), una lezione-concerto condotta da Guido Salvetti sui lieder di Schumann e l’appuntamento finale di stagione con il mezzosoprano Sonia Turchetta e il pianista Orazio Sciortino in un programma dedicato all’est europeo.

Da segnalare le collaborazioni con il Conservatorio „A. Boito“ di Parma e l’Istituto Musicale „Vecchi-Tonelli“, dai quali provengono alcuni giovani talenti come il duo violino e pianoforte formato da Giulia Cerra e Kosjenka Turkulin e l’Ensemble Armonia di Corte Estense.

Un’altra menzione particolare merita il concerto del 25 aprile al Campo di Concentramento di Fossoli, dove l’oboista e cantante israeliana Yael Zamir, insieme all’Alef Beys Quartet, eseguirà un programma di grande intensità, con musiche israeliane e balcaniche.

Se Note di Passaggio si muove ad ampio raggio musicale, i modenesi Concerti d’Inverno si concentrano invece sugli ultimi cent’anni di musica “colta”, dai capolavori del Novecento storico alle produzioni e composizioni dei nostri giorni.

L’inaugurazione dei Concerti d’Inverno è al Teatro “L.Pavarotti” di Modena il 26 gennaio 2010, in occasione del Concerto della Memoria e del Dialogo. Protagonista Spira mirabilis, l’orchestra nota per la qualità e la profondità del suo approccio musicale. In questa occasione eseguirà uno dei più apprezzati e importanti capolavori del Novecento storico: la Musica per archi, percussioni e celesta di Béla Bartók.

A seguire importanti artisti tra i più importanti nel panorama contemporaneo internazionale: i pianisti Emanuele Arciuli e Ciro Longobardi, unici solisti in questa stagione dominata dagli ensembles, lo Stadler Quartett, l’Atem Sax Quartet, l’Ensemble Dissonanzen, il Nem Ensemble e l’AdM Ensemble.

Tutti i programmi di Concerti d’Inverno sono costruiti con molta attenzione e originalità e tendono a sviluppare idee e temi: dallo sguardo verso Est (AdM Ensemble), al rapporto musica – cinema – improvvisazione (Dissonanzen, Progetto Man Ray); da percorsi trasversali come “Miniature pianistiche degli ultimi cent’anni” (Ciro Longobardi) e l’originale viaggio “americano” con Emanuele Arciuli, al programma monografico sulla compositrice russa Sofia Gubaidulina (Nem Ensemble); dal programma quasi “dimostrativo” di Atem Sax Quartet a quello che include capolavori del passato lontano (Haydn), recente (Bartók) fino al presente (Lachenmann), presentato dallo Stadler Quartet.

Accanto agli appuntamenti di Note di Passaggio e Concerti d’Inverno sono proposti anche quest’anno due cicli di incontri che hanno avuto grande successo nella stagione precedente: Passioni per il Dialogo e Passioni per la Musica. Il primo ciclo ospita conferenze sul tema dei conflitti, in collaborazione con la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia; questa edizione sarà dedicata a “conflitti” dell’est europeo. Il secondo ciclo è invece una serie di lezioni-incontri con musicisti e musicologi nei quali il pubblico viene coinvolto in modo colloquiale e informale in percorsi musicali interessanti e avvincenti.

Per gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado sono di nuovo in programma lezioni-concerto (quest’anno incentrate sull’Opera Lirica) tenute dal direttore artistico degli Amici della Musica di Modena Claudio Rastelli.

Continuano anche le visite guidate nei luoghi di interesse storico, artistico e culturale dei comuni che partecipano alla rassegna Note di Passaggio.

Unica novità per il 2009 è il seminario Il cammino della “Nuova Musica”, in collaborazione con la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Dedicato agli studenti universitari e ai sociAdM e collegato a Concerti d’Inverno, il seminario è tenuto da artisti di chiara fama ed è incentrato sulla trasformazione dei linguaggi nelle musiche degli ultimi cento anni.

A pagamento solamente i due appuntamenti al Teatro Comunale, tutti gli altri concerti sono ad ingresso gratuito. Numerose sono le modalità di sostegno e di adesione alle attività degli Amici della Musica di Modena. Per informazioni Amici della Musica – tel. 059372467.

***

Il successo ottenuto presso il pubblico e l’attenzione degli addetti ai lavori ha permesso agli Amici della Musica di Modena di proseguire nel progetto culturale-musicale intrapreso a partire dall’insediamento del nuovo direttivo dell’Associazione, nel 2001. L’attuale impostazione della stagione è quindi il frutto di anni di riflessione intorno al tema dell’offerta culturale.

Claudio Rastelli, direttore artistico degli AdM, rileva la necessità di “far crescere un dibattito serio sulla Cultura e di aumentare la consapevolezza di tutti: dagli ascoltatori alle istituzioni fino agli sponsor privati, dai professionisti della musica a quelli della didattica. I forti tagli alla Cultura (come quelli all’Istruzione) non sono solo una conseguenza della crisi economica. Per questo abbiamo voluto dare un segnale: non ridurre la quantità e la qualità delle nostre attività nonostante i pesanti tagli subiti. Ridurre l’attività avrebbe significato impoverire un’offerta culturale secondo noi “necessaria”, oltre a ridurre posti di lavoro, soprattutto per i giovani musicisti, o per gli artisti che propongono progetti divergenti e poco popolari. Il notevole peso di questa scelta è per ora ricaduto solo sull’Associazione e sui musicisti che hanno condiviso il nostro progetto culturale rendendosi disponibili a contribuire in modo concreto. Come dire: noi ci siamo, e siamo fiduciosi che qualcosa cambierà se il dibattito culturale prenderà quota”.

L’Associazione prosegue nel proporre concerti e attività gratuite, solo alcune destinate ai sociAdM. Coerentemente con le ragioni già esposte, gli Amici della Musica di Modena scelgono di non porre alcun limite alla partecipazione del pubblico, ma di sollecitarlo alla consapevolezza e all’impegno. Se il pubblico apprezza e condivide il progetto culturale degli Amici della Musica di Modena può contribuire economicamente aderendo secondo varie modalità. Questa politica ha già dato alcuni frutti: l’anno passato, pur potendo assistere gratuitamente ad ogni iniziativa, il numero di chi ha contribuito economicamente diventando socioAdM è aumentato del 30%.