malagoliFatti di cronaca e arresti eccellenti hanno messo in luce, ormai da diverso tempo, un interesse attivo delle organizzazioni mafiose per il tessuto economico della provincia di Modena. Forti di risorse finanziarie occulte, le organizzazioni criminali potrebbero approfittare dell’attuale momento di crisi per cercare di penetrare in profondità nella realtà economica locale.

Domani, martedì 10 novembre, a partire dalle ore 17, presso l’auditorium “Giorgio Fini”, il Gruppo Giovani di Confindustria Modena organizza il convegno dal titolo “Le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico del territorio”, un incontro di analisi e riflessione sul tema, in linea con l’azione di tutto il sistema Confindustria per una diffusa e piena cultura della legalità.

Ne è una dimostrazione il costante impegno profuso su questi temi dal vicepresidente di Confindustria Sicilia Giuseppe Catanzaro, costretto dalle minacce della criminalità organizzata a vivere sotto scorta. Sarà proprio Catanzaro a chiudere il lavori del convegno di Modena.

«Il sistema Confindustria si è schierato, negli ultimi anni, in maniera forte a favore della legalità e quindi della battaglia culturale contro ogni forma di mafia», afferma Davide Malagoli (foto), presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Modena. «Il rispetto delle regole è un elemento essenziale per lo sviluppo sociale e civile e anche per quello del mercato: solo in una economia trasparente è possibile infatti quella competizione leale e rispettosa, tra l’altro, che tutti riconosciamo essere un sano stimolo per l’innovazione e quindi la crescita delle nostre imprese».

Il convegno, che rientra fra gli appuntamenti della VIII edizione della Settimana della cultura d’impresa di Confindustria, sarà moderato dal direttore della Nuova Gazzetta di Modena Claudio Salvaneschi e si aprirà con i saluti del presidente di Confindustria Modena Pietro Ferrari.

Dopo l’introduzione del presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Modena Davide Malagoli, seguiranno gli interventi del docente di Storia della criminalità organizzata dell’Università di Roma Tre Enzo Ciconte, che tratterà il tema “Le mafie in Emilia-Romagna: passato e presente”, del procuratore della Repubblica di Modena Vito Zincani, che approfondirà l’argomento “Infiltrazioni in provincia di Modena: riconoscere i sintomi per prevenire”, e del segretario generale della Cgil Modena Donato Pivanti, che parlerà di “Le tentazioni delle mafie verso i lavoratori”.